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Viviamo davvero in un’epoca in continua evoluzione e, troppo spesso, tanti cambiamenti sembrano passare inosservati anche se, in realtà, hanno già nettamente modificato quelle che, fino a non molto tempo fa, erano le nostre principali abitudini di viaggio. Anche il viaggiare, come andremo a vedere, non è più come prima.

Nemmeno questa variegata realtà sociale, popolata da innumerevoli turisti e da viaggiatori per affari, è riuscita a sfuggire alla regola del cambiamento, per questo motivo, qui di seguito, passiamo in rassegna quelli che sono stati i principali cambiamenti avvenuti durante l’ultimo anno.

Come si viaggia nel 2025 e come si viaggiava nel 2024

Un anno: trecentosessantacinque giorni. Sembra poco ma è tanto perché qualcosa, in questo arco di tempo, cambia sempre. Sì, ma cosa? Anche se, a prima vista, tutto sembra essere rimasto uguale, guardando un po’ meglio vediamo che i recenti sviluppi tecnologici stanno velocemente modificando, o hanno già addirittura cambiato, il nostro modo di viaggiare. La buona notizia è che le recenti restrizioni ai viaggi, dovute all’emergenza sanitaria, cioè applicate durante e nell’immediato post covid, sono state lentamente abbandonate.

Sviluppo tecnologico e integrazione dell’Intelligenza Artificiale

Cominciamo a esaminare l’impatto che questo iniziale boom dell’intelligenza artificiale sta avendo con quello che è l’attuale panorama dei viaggi. Le compagnie aeree, le piattaforme di booking e non solo, stanno dando sempre più spazio alle applicazioni IA, come possono esserlo, ad esempio, i chatbot con cui interagiamo per un reclamo, ma non solo.

Abbiamo sempre più a che fare con assistenti di viaggio così detti “intelligenti” o “smart”. Stiamo parlando di assistenti basati sull’intelligenza artificiale (AI in inglese) che sono ormai in grado di fornire accurati aggiornamenti in tempo reale su quelli che possono essere gli itinerari migliori, offrendo consigli personalizzati in base alle preferenze e alle esigenze della persona richiedente.

I prezzi dei voli e quelli degli hotel cambiano in tempo reale, in base alle previsioni di domanda, anche queste sempre gestite dall’IA, rendendo quindi più difficile prevedere il momento migliore per effettuare la propria prenotazione. Bisogna però dire è che è altrettanto vero il contrario, cioè che si può utilizzare l’IA per monitorare e tracciare l’attuale andamento dei prezzi per riuscire a ottenere offerte interessanti.

Si stanno diffondendo, anche se per ora abbastanza lentamente, altri metodi di controllo, come il riconoscimento facciale e la sicurezza biometrica. Infatti, un numero sempre maggiore di aeroporti ha iniziato ad adottare la soluzione dei check-in senza documenti, sostituendo le classiche carte d’imbarco tradizionali o digitali con la verifica biometrica. Tutto ciò è dovuto anche alla maggiore diffusione di passaporti di tale tipo, cioè dotati di chip. Di conseguenza, per via di una maggiore diffusione di passaporti digitalizzati e di prenotazioni smart, la protezione dei dati personali è diventata una priorità, che porta alla ricerca di nuovi sistemi di crittografia e di efficaci misure antifrode.

C’è da sottilineare come stia gradualmente progredendo anche la realtà aumentata (AR), insieme alla realtà virtuale (VR). Anche se per il momento, è giusto dire che non è ancora in maniera capillare. in alcuni aeroporti, ovviamente quelli più grandi, e in qualche località turistica, la navigazione AR ha cominciato ad aiutare i viaggiatori nell’orientarsi, mentre la VR permette di esplorare le destinazioni desiderate ancora prima di prenotare.

Soffermandoci nel tema del virtuale, dedichiamo due parole alle schede SIM virtuali, cioè le eSIM, tecnologia che permette di restare connessi in viaggio senza dover sosteneri costi di roaming esagerati. Per i lettori che vogliono saperne di più consigliamo di consultare la pagina web di Roami.

Abbandoniamo gli attuali sviluppi tecnologici che, come si può facilmente intuire, prenderanno sempre più piede anche in questo particolare settore, per andare a esaminarei cambiamenti avvenuti nel campo delle norme post pandemiche e le innovazioni sanitarie ad esse legate.

In questo 2025 abbiamo ovviamente meno restrizioni di viaggio, ma già nel 2024, la maggior parte delle restrizioni legate alla pandemia di Covid 19 cominciavano a essere rapidamente revocate, mentre quest’anno, com’è giusto che sia, i regolamenti sanitari appaiono decisamente più rilassati. Vengono richiestii meno requisiti di vaccini o test, salvo viaggi in località esotiche. Nel caso, si consiglai di consultare Viaggiare Sicuri, il sito della Farnesina, per sapere se per il proprio viaggio sono necessarie vaccinazioni o meno.

Cresce la realtà del monitoraggio sanitario intelligente. Sembra che alcune compagnie aeree e un numero, per ora ancora ridotto, di realtà turisitiche offrano già screening sanitari opzionali, che sfruttano la potenza dell’Intelligenza Artificiale per identificare potenziali rischi prima del viaggio effettivo.

Viaggiare è diventato sempre più sostenibile ed eco-friendly. Diverse compagnie aeree hanno iniziato a utilizzare carburanti sostenibili (SAF) per ridurre le loro emissioni. Inoltre, i viaggiatori sembrano essere sempre più consapevoli dell’impatto ambientale e indirizzano le loro preferenze su hotel e tour a impatto zero.

Aumentano le proposte di viaggi offerti in abbonamento. Diverse compagnie aeree e hotel fidelizzano la propria utenza offrendo pacchetti in abbonamento dove i viaggiatori pagano soltanto una tariffa mensile per voli o soggiorni illimitati.

I viaggiatori hanno ora più opzioni di viaggio econiche, L’aumento di alloggi alternativi, come ad esempio micro-case, di cabine in aeroporti e di hotel a capsule, ha reso i viaggi low-cost più accessibili.

Trasporti maggiormenti autonomi: auto a noleggio a guida autonoma e navette aeroportuali senza conducente sono ormai comuni in molte grandi città, soprattutto in Cina e negli USA.

L’overtourism, cioè il sovraffollamento, è stato uno dei principali problemi del turismo nel 2024, ma tutto ciò può ora essere evitato facilmente, indirizzando le proprie scelte vacanziere su luoghi meno affollati ma non privi di fascino.

Confronto finale tra 2024 e 2025

Molte di queste tendenze erano già in crescita durante lo scorso anno, ma è in questo 2025 che stanno largamente diffondendo diventando maggiormente accessibili. Per concludere, rispetto al 2024, il cambiamento più grande riguarda il passaggio dalle restrizioni sanitarie legate alla pandemia all’attuale sperienza di viaggio, decisamente più tecnologica, sostenibile e agevole.

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