I dati dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi, focalizzati sulla Città Metropolitana di Venezia, sono stati presentati oggi nella suggestiva cornice di Piazza San Marco, presso la Casa di The Home of Human Safety Net. L’evento si è svolto all’interno della Movie Charity Auction, manifestazione benefica che rappresenta un punto di incontro chiave per i professionisti della Meeting Industry, organizzata da MPI Italia in concomitanza con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Secondo l’analisi promossa da Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI, Venezia ha ospitato oltre 8.000 eventi nel 2023, con una partecipazione totale di 914.624 persone. Gabriella Gentile, presidente di Federcongressi&eventi, ha spiegato che Venezia ha catalizzato il 25,8% delle manifestazioni di tutta la regione del Veneto, emergendo come meta prediletta per congressi di rilievo mondiale, il Salone Nautico annuale, e l’importante Salone dell’Alto Artigianato Italiano.
I dati evidenziano che la maggior parte degli eventi (79,5%) si è svolta negli hotel, con una durata media di circa 1,57 giorni per evento e una partecipazione media di 70 persone. Questi incontri hanno non solo rafforzato l’immagine di Venezia nel settore MICE ma hanno anche significativamente contribuito all’economia locale.
Tavola rotonda e visioni future
Al termine della presentazione, una tavola rotonda moderata da Luisa Bianco ha visto la partecipazione di figure chiave come Simone Venturini, assessore al Turismo del Comune di Venezia, e Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela spa. Venturini ha sottolineato come Venezia abbia raffinato la propria offerta MICE post-pandemia, migliorando tecnicamente e creativamente le infrastrutture e la sicurezza, introducendo anche nuove opportunità come l’uso di location private per matrimoni e unioni civili.
L’arsenale congressuale di Venezia, in particolare il Palazzo del Cinema del Lido e il Palazzo del Casinò, è stato recentemente ammodernato per ospitare eventi di varia natura, potendo accogliere oltre 3.000 persone. D’Oria ha descritto le iniziative di Venezia Unica Convention Bureau per promuovere la città come sede di grandi eventi internazionali, inclusi convegni scientifici e incontri di alto profilo legati alla moda e al lusso.
Alessia Di Raimondo, presidente di MPI Italia, ha chiuso l’evento sottolineando l’importanza di Venezia non solo come location di eventi ma anche come simbolo di collaborazione fruttuosa tra enti pubblici e privati, mirata alla valorizzazione continua del territorio e alla migliore riuscita degli eventi. Venezia si conferma, quindi, non solo come una delle destinazioni turistiche più ammirate al mondo, ma anche come un centro nevralgico per il turismo MICE, con un futuro che promette ulteriori sviluppi e innovazioni.