Blue Bear ci guarda entrare al Colorado Convention Center che sará la nostra casa per i prossimi cinque giorni sotto una pioggerellina leggera e un cielo cupo che richiama piú la nebbia meneghina che i 300 giorni di sole promessi da Denver.
Ma poi dentro il lavoro é quasi terminato. Gli stand pronti, il centro media giá attivo. Si va in scena con IPW18, la fiera che porta il mondo in America e l’America al mondo.
Appena entrati Elvis redivivo ci accoglie e si fa fotografare in una delle pose che l’hanno reso famoso. Qui non si fanno mancare nulla. Dalle riproduzioni delle Rocky Mountains lunghe 20 metri per fare degli shooting fotografici d’impatto ai sosia di attori e cantanti.
Tra poco si parte per la visita guidata di Denver. “Per molti delegate IPW2018 sar il primo impatto con Denver, così abbiamo preparato un red carpet eccezionale –ha detto Scharf, Ceo e Presidente di Visit Denver- per presentare al meglio il piú importante ingresso alle West Rocky Mountains e al domaine skiable piú bello d’America”.
Fin dall’arrivo Denver ha riservato un’accoglienza speciale, con la Union Station dal fascino antico e dai molti locali alla moda, che introduce in cittá dopo 35 km di treno diretto dall’aeroporto, comodo e funzionale. L’atmosfera é calda nonostante il tempo che promette però di migliorare giá dal pomeriggio. L’emozione é tanta.
IPW festeggia a Denver i 50 con un’edizione che si preannuncia ricca e speciale. I delegati arrivano, si abbracciano, ricordano le edizioni passate. In sala stampa si animano i computer e le stampanti. Negli zaini telecamere e macchine fotografiche sono pronte per la press mentre quadernetti e notes la fanno da padroni tra i delegati pronti a conoscere un’America ricca di opportunitá.
Da Denver
Fabrizio Mezzo
Senior Editor