Dopo l’uscita del suo primo libro il 17 settembre “Breakfast Experience Against Covid-19“, la giornalista Concetta D’Emma torna col suo “cavallo di battaglia”: l’Unconventional Breakfast, un percorso di formazione sulla colazione nel mondo dell’ospitalità per chi ha particolari esigenze alimentari, che viene proposto in un format innovativo, interamente online, che prevede anche una challenge, una sfida tra operatori del turismo.
Unconventional Breakfast Challenge è il nome scelto per il nuovo format che prevede un percorso di 4 puntate sulla piattaforma Zoom, che prenderanno il via a partire da mercoledì 9 dicembre per 4 settimane.
Concetta D’Emma aiuterà gli operatori turistici dell’alberghiero e dell’extralberghiero a creare colazioni uniche e indimenticabili anche per gli ospiti che hanno esigenze particolari, tenendo conto del territorio, delle aziende locali e dell’eco-sostenibilità.
Ogni “puntata” avrà una durata di 90’ e un gruppo privato su Facebook riservato ai partecipanti della challenge, dove verranno seguiti per i “compiti” settimanali, per la preparazione alla sfida finale davanti a una giuria, il prossimo 13 gennaio.
Si tratta, in pratica, di una formazione esperenziale interattiva in cui apprendere strategie semplici ed efficaci da mettere in pratica fin da subito.
Con questa iniziativa si sosterrà anche Fondazione Banco Alimentare per la Colletta Alimentare per sensibilizzare al non spreco del cibo nel settore
turistico-ricettivo.
Il numero massimo di partecipanti sarà di 50 persone suddivise in squadre. Ogni squadra sceglierà un territorio su cui lavorare, alla scoperta della colazione tipica, da rivisitare e trasformare in una delle diverse tipologie di Unconventional Breakfast
COSA SUCCEDERA’ DOPO LA SFIDA?
Le Unconventional Breakfast Experience più belle ed emozionanti verranno raccolte all’interno del libro Unconventional Breakfast Challenge all’interno della collana “Unconventional Hospitality” su Amazon. Il libro verrà promosso sia a livello nazionale che internazionale, e verrà usato anche come materiale formativo durante le attività di docenza presso Istituti Alberghieri e Turistici, Academy, ITS e Master su Ospitalità, Turismo e Ristorazione, con lo scopo di sensibilizzare anche i giovani professionisti del futuro, affinché prendano maggior consapevolezza sulle tematiche di inclusione, di responsabilità sociale d’impresa, di rispetto dell’ambiente, delle persone e del territorio.