Un significativo rilancio dell’intero comparto turistico locale è quanto si evince dai dati recentemente diramati dall’Ente Sloveno per il Turismo in riferimento al periodo che va da gennaio a giugno 2022. Nei primi sei mesi di quest’anno, infatti, è stato registrato oltre 1,2 milioni di arrivi di turisti stranieri per un totale di oltre 3 milioni di pernottamenti (nell’intero 2021 gli arrivi erano stati 1.832.466 con 4,8 mln di pernottamenti). Situazione che vede saldamente in testa nella classifica dei pernottamenti la Germania (500.000) e l’Austria (346.000). I 272.000 dell’Italia sono un’ottima premessa per una stagione estiva decisamente di successo. Il peso generale dei pernottamenti stranieri mostra un deciso aumento, toccando il 53% sul totale contro il 43% scarso del 2021.
Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia, sottolinea: “Anche nel 2022 l’Italia si riconferma tra i 3 top mercati esteri (con un 11% di arrivi sul totale), che insieme ad Austria e Germania portano il 40% degli arrivi esteri. L’Italia è ancora distante dai dati del 2019, pertanto abbiamo ancora un ampio margine di crescita. Un aumento significativo è stato, infine, registrato negli arrivi di turisti dagli USA”.
Data la natura estremamente eterogenea dell’offerta turistica slovena, non sorprende affatto quanto equamente si dividano le scelte dei turisti per quanto riguarda le destinazioni: se i pernottamenti di turisti sloveni si sono concentrati prevalentemente sulla fascia costiera (Pirano, da sola, conta oltre 80.000 pernottamenti nazionali), gli arrivi complessivi dall’estero si sono invece suddivisi piuttosto tra le località montane (24%), stazioni termali (22%), balneari (21%) e Lubiana (15%), con una predilezione per quest’ultima da parte dei turisti stranieri (oltre 160.000 pernottamenti nella capitale).
“Per quanto riguarda il tipo di struttura ricettiva – chiarisce Ota – la preferita è stata l’hotel (quasi 556.000 o il 49% di tutti i pernottamenti), a seguire gli alloggi privati: stanze in affitto, abitazioni (19% di tutti i pernottamenti) e campeggi (11% di tutti i pernottamenti)”.
Quasi il 50% degli italiani in vacanza in Slovenia, per la maggiore automuniti e provenienti dalle regioni settentrionali dello stivale, sceglie il Cuore Verde d’Europa per la vasta offerta di attività outdoor e di esperienze legate al wellness, ma non solo: dai dati si evince un crescente interesse anche per le città d’arte e per i tour enogastronomici. Sono proprio queste tendenze ad aver spinto l’Ente Sloveno per il turismo, dopo il successo della Slovenia Green Gourmet Route, all’ideazione della Slovenia Green Wellness Route: percorso cicloturistico tra le località termali naturali del paese, operativo da ottobre 2022. Inoltre, è stato lanciato da luglio il progetto Blue Green Routes of Piran, composto di 5 tour di durata variabile alla scoperta dei paesaggi mediterranei della penisola di Pirano esplorati da diverse prospettive. Anche l’hôtellerie è stata interessata da forti investimenti, con l’apertura di nuove strutture recettive e il potenziamento di quelle esistenti.
“L’Ente Sloveno del Turismo, spiega Ota, ha portato avanti molte attività promozionali per posizionare la Slovenia come meta verde, legata alle attività outdoor e wellness”.
Tra le iniziative destinate al mercato italiano si ricordano il consueto appuntamento col SIW-Slovenian Incoming Workshop, evento di punta per gli agenti di viaggio italiani e internazionali, la partecipazione al Giro d’Italia, che quest’anno ha sconfinato in Slovenia per la diciannovesima tappa, e soprattutto per la partecipazione al Giro E con la Maglia IFeelSlovenia, la corsa ciclistica che promuove la sostenibilità e la mobilità green.
In questa stagione estiva, inoltre, si sono concluse diverse collaborazioni con i palinsesti televisivi italiani tra cui la puntata di Melaverde su Canale 5 dedicata proprio alla Slovenia. Per l’autunno, invece, Ota ribadisce l’intenzione di mantenere “alto il focus sulla destinazione ed uno stretto contatto con gli operatori turistici del nord e centro Italia, con la partecipazione al TTG Travel Experience di Rimini”.