5 miliardi di euro è il valore delle misure anticrisi per il turismo e la cultura contenute nel decreto rilancio e illustrate dal ministro dei Beni, delle attività culturale e del Turismo Dario Franceschini questa mattina in conferenza stampa, che potete rivedere qui:
“Tutti i settori hanno sofferto duramente in questa crisi – ha dichiarato Dario Franceschini – ma il turismo è quello che ha pagato maggiormente le conseguenze dell’epidemia. Il decreto Rilancio – ha detto Franceschini – prevede interventi per sostenere le imprese: dai crediti di imposta per gli affitti; all’esenzione dell’Imu per gli alberghi, agriturismi, campeggi e le altre imprese ricettive; ai contributi a favore delle aziende con grandi perdite di fatturato; agli interventi a fondo perduto per agenzie di viaggio e tour operator; ai fondi per salvaguardare il brand italiano; sino al rafforzamento delle indennità per i lavoratori stagionali e degli ammortizzatori sociali, così come i significativi contributi per la sanificazione e l’adeguamento delle strutture alle prescrizioni sanitarie. Senza scordare la promozione turistica, che avrà fondi destinati al turismo interno a partire dal bonus vacanze, che da solo vale circa 2,4 miliardi di euro, e alle tante semplificazioni come quella per i tavolini di bar e ristoranti che incentiveranno i consumi all’esterno per una ripresa più sicura”.
Nelle slide seguenti le principali misure messe in campo dal Mibact per il turismo:
Si parte dal bonus vacanze: una misura da 2,4 miliardi pensata per famiglie con Isee fino a 40mila euro (aumento rispetto ai 35mila delle bozze). Viene confermata la volontà di renderla usufruibile solo per le strutture ricettive imprenditoriali (codice Ateco 55) così come le cifre trapelate nei giorni scorsi: 500 euro per nucleo familiare di 3 o più persone, 300 euro per le coppie, 150 euro per i singoli. Il contributo sarà speso per l’80% come sconto sul soggiorno (che le strutture ricettive potranno poi compensare con versamenti di tributi o cedere a intermediari finanziari) e per il 20% come detrazione Irpef. Il pagamento dovrà essere effettuato direttamente alla struttura ricettiva o tramite agenzia di viaggi/tour operator: è invece vietato effettuare il pagamento tramite piattaforme online. Una norma che esclude con certezza Airbnb.
Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del travel, della ristorazione e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero". Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia.