La Legge di Bilancio 2025 introduce un pacchetto di interventi destinati al rilancio e al sostegno del turismo, un settore strategico per l’economia italiana. Con una dotazione complessiva di oltre 340 milioni di euro, le misure mirano a favorire inclusione sociale, crescita economica, innovazione e migliori condizioni lavorative per gli operatori del comparto. Di seguito i dettagli delle iniziative previste.
Crescita e innovazione: incentivi strategici e contributi a fondo perduto
Per stimolare la competitività del settore turistico, la manovra prevede nell’articolo 79 uno stanziamento di 110 milioni di euro, attraverso il nuovo strumento dei contratti di sviluppo, di cui 60 milioni destinati a contributi a fondo perduto per gli operatori del settore. Questi fondi mirano a promuovere investimenti in aree prioritarie quali:
- Destagionalizzazione dei flussi turistici: favorire una distribuzione più equilibrata dei visitatori durante l’anno, riducendo la concentrazione nei periodi di alta stagione.
- Digitalizzazione del comparto turistico: incentivare l’adozione di tecnologie digitali per migliorare l’offerta e la competitività delle imprese turistiche.
- Sostegno delle filiere turistiche: rafforzare le catene del valore nel settore, promuovendo sinergie tra i diversi attori coinvolti.
- Investimenti nel rispetto dei principi ESG (Environment, Social, Governance): incoraggiare progetti in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile.
- Turismo sostenibile: promuovere iniziative che riducano l’impatto ambientale e valorizzino le risorse locali in modo responsabile.
I criteri di ammissione e le modalità di accesso agli incentivi saranno definiti tramite un decreto ministeriale, da emanare entro 60 giorni, che stabilirà anche le forme di collaborazione con gli enti locali per la gestione degli interventi e l’eventuale apporto di risorse aggiuntive. La cooperazione con gli enti locali sarà cruciale per realizzare infrastrutture complementari che favoriscano gli investimenti privati
Inoltre, sono stati stanziati 100.000 euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027, con l’obiettivo di favorire la promozione strategica dell’offerta turistica nazionale e il supporto a iniziative innovative tramite i contratti di sviluppo. Questi fondi si concentrano su aree cruciali, come la digitalizzazione, la sostenibilità e la valorizzazione dei territori, contribuendo a rendere il turismo italiano più competitivo sia a livello nazionale che internazionale.
Incentivi per il lavoro: sostegno a chi opera nel settore
Tra le misure più rilevanti si segnala un fondo di 152 milioni di euro destinato al rifinanziamento del trattamento integrativo speciale per i lavoratori impegnati in turni notturni e straordinari. Questo intervento mira a migliorare le condizioni lavorative in un settore che spesso richiede una forte flessibilità operativa. L’articolo 69 grazie a questa dotazione prevede un bonus pari al 15% delle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e straordinario svolto nei giorni festivi, nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2025. Questo incentivo, destinato ai dipendenti con un reddito da lavoro dipendente non superiore a 40.000 euro nel 2024, non concorre alla formazione del reddito imponibile ed è volto a sopperire alla carenza di manodopera nel settore e a incentivare la stabilità occupazionale. Nel testo si precisa che il sostituto d’imposta riconosce il trattamento integrativo speciale su richiesta del lavoratore, che deve attestare per iscritto l’importo del reddito di lavoro dipendente conseguito nell’anno 2024.
Un’altra importante novità riguarda l’ampliamento della detassazione delle mance, con due azioni principali:
- L’incremento della percentuale esente da tasse, che passa dal 25% al 30%.
- L’innalzamento della soglia di reddito per beneficiare dell’esenzione fiscale, da 50.000 a 75.000 euro.
Questi incentivi intendono valorizzare il contributo dei lavoratori e rendere il settore più attrattivo, sia per chi già vi opera sia per i nuovi ingressi.
Inclusione: 1 milione per i Giochi Mondiali Special Olympics
Infine, un altro intervento significativo riguarda l’inclusione sociale, con lo stanziamento di 1 milione di euro per sostenere l’organizzazione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025. Questo evento, di rilevanza internazionale, ha l’obiettivo di promuovere l’integrazione delle persone con disabilità, offrendo loro un’esperienza di qualità elevata e contribuendo a sensibilizzare sul valore della diversità.
In un reel su Facebook il ministro del Turismo Daniela Santanché ha presentato brevemente le misure per il settore.
È importante notare che, nonostante questi interventi, la manovra prevede anche riduzioni di spesa per alcuni ministeri. E proprio il Ministero del Turismo subirà tagli di 69 milioni di euro nel 2025, 46 milioni nel 2026 e 40 milioni nel 2027, che interesseranno principalmente la promozione dell’offerta turistica che dovrebbe diventare competenza di Enit spa, come si evince dalla seguente tabella pubblicata nella relazione alla manovra.