A soli due anni dalla trasformazione in Società Benefit, TGI pubblica il primo Bilancio di Impatto, nato dall’unione del Bilancio di Sostenibilità con il Report di Impatto, ovvero uno strumento finalizzato ad una valutazione sempre più dettagliata del comportamento aziendale, con lo scopo di amplificare l’impatto positivo e minimizzare quello negativo.
Anche quest’anno, si evince coerenza nell’attuazione degli obiettivi di beneficio comune e trasparenza. TGI risulta essere una realtà capace di tenere in equilibrio dinamico gli interessi di tutti e di generare valore di lungo periodo per l’intero sistema e non solo per sé.
La relazione segna un nuovo passo del percorso della Holding verso la sostenibilità. TGI ha scelto Triadi, start-up innovativa e spin-off del Politecnico di Milano – con la quale per il secondo anno consecutivo è stato siglato un accordo di partnership, che prevede la reciproca prestazione di attività consulenziali sulla base del proprio expertise e del proprio know-how – per sviluppare un modello ad hoc di monitoraggio e misurazione dell’impatto.
Il Report mette a fuoco le aree nelle quali TGI ha raggiunto i maggiori risultati e quelle in cui è richiesto il miglioramento delle performance. Gli stakeholder interni ed esterni sono concordi nel considerare le attività di sostenibilità degli eventi, la comunicazione e il marketing trasparenti e inclusivi quali esempi di miglior performance del Gruppo Triumph. Queste ultime sono, infatti, anche le tematiche che hanno ricevuto un punteggio maggiore nel ranking di rilevanza. La formazione continua dei dipendenti e collaboratori, settore nel quale l’azienda investe in modo costante, costituisce, secondo gli stakeholder, altra area di migliore performance.
Per quanto concerne i risultati raggiunti nel dare valore sociale a TGI, spiccano l’adozione della policy sullo smart working, la creazione di un dipartimento dedicato alla gestione del personale e all’implementazione di un programma di formazione e attività sociali per coinvolgere i Triumpher. Non da ultimo anche le iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale del Gruppo come la policy paper free, l’acquisto di bici elettriche e la creazione di un sistema di accredito per i fornitori che ne permette la selezione anche sulla base delle performance ambientali e sociali.
Tra gli obiettivi ambiziosi messi in scadenza per il prossimo biennio ci sono anche quelli di: estendere la certificazione ISO 9001 alla sede di Milano; effettuare formazione dedicata sulla sostenibilità; approfondire i requisiti UNI:PDR 125 per la parità di genere, il tema del welfare aziendale che rientra, tra le priorità strategiche per il biennio 2023-2024.
“Da questo primo Bilancio d’Impatto, a cui siamo giunti rapidamente grazie al raggiungimento di maturità di pensiero su talune tematiche, si evince il desiderio di estendere lo status di Società Benefit anche alle altre controllate del gruppo preservando, in questo modo, la mission aziendale.” dichiara Maria Criscuolo, Chairwoman & Founder di Triumph Group International.
“La redazione del primo Bilancio d’Impatto di TGI ha rappresentato, per Triadi, un’occasione per rafforzare la nostra competenza di misurazione di impatto – che nasce dall’esperienza decennale di Tiresia, Centro di Ricerca del Politecnico di Milano – nell’ambito dell’Events & Live Industry, e per proseguire in una collaborazione generativa con Triumph Group” afferma Irene Bengo, CEO di Triadi.