Lo sciopero nazionale del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, inizialmente previsto per il 22 e 23 febbraio 2025, è stato sospeso e riprogrammato per il 18 marzo 2025. La decisione è stata presa dal sindacato USB Lavoro Privato in risposta a una recente delibera della Commissione di Garanzia che ha modificato le regole relative alle fasce di garanzia nei giorni festivi e aumentato il numero di treni garantiti a media e lunga percorrenza. Il sindacato ha definito il provvedimento “illegittimo e tardivo”, sostenendo che altera le condizioni di uno sciopero già proclamato. Di conseguenza, l’USB ha scelto di rinviare la protesta al 18 marzo 2025.
I passeggeri che avevano programmato viaggi durante le date iniziali dello sciopero possono ora procedere come previsto, poiché la circolazione dei treni sarà regolare il 22 e 23 febbraio. Per coloro che desiderano modificare o cancellare le proprie prenotazioni in vista della nuova data dello sciopero, le compagnie ferroviarie forniranno informazioni aggiornate sulle procedure da seguire.
La delibera della Commissione di Garanzia, emanata il 4 febbraio 2025, ha introdotto modifiche significative, tra cui l’implementazione di fasce di garanzia anche nei giorni festivi (dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00) e l’aumento dei servizi minimi garantiti per i treni a media e lunga percorrenza. Queste misure mirano a bilanciare il diritto di sciopero con quello alla mobilità dei cittadini, ma hanno suscitato critiche da parte dei sindacati, che le percepiscono come una restrizione al diritto di protesta.
In vista dello sciopero riprogrammato per il 18 marzo, si consiglia ai viaggiatori di consultare i canali ufficiali delle compagnie ferroviarie per aggiornamenti e informazioni dettagliate sulle eventuali variazioni del servizio.