Travel-bonds.com è una nuova iniziativa imprenditoriale sul trend dei dining bond americani, ma applicati all’industria del travel: il sito ha lanciato i T-bonds, certificati di risparmio che sono venduti dagli operatori turistici ad un prezzo inferiore del valore nominale. I clienti possono riscattarli al valore nominale pernottando presso hotel o cenando presso il ristorante di loro preferenza con un meccanismo che come in altre situazioni è più simile al riscatto di un coupon che a una vera e propria “obbligazione”.
I T-bond forniscono liquidità agli operatori di viaggio, permettendo loro di superare questa crisi. I T-bond offrono anche l’opportunità ai clienti di avere accesso ai servizi del ristorante o dell’hotel di loro scelta a un costo inferiore.
“Il mondo sta affrontando una crisi senza precedenti e l’industria del turismo e dei viaggi è la più colpita. Ora è il momento di salvare vite e imprese, di sostenere le nostre famiglie, amici e colleghi e di mostrare solidarietà tra persone, nazioni e imprese. Il nostro programma mira a fornire alcuni fondi a quelle piccole imprese di viaggi temporaneamente chiuse. Chiediamo a tutti di investire nella vostra cena e vacanza futura” osserva Nico Muro, Co-Founder di travel-bonds.com.
“I T-bond funzionano come buoni di risparmio che possono essere visti dai clienti come un investimento. Inoltre hanno un obiettivo sociale e di solidarietà supportando un settore fortemente colpito dalla recente crisi – ribadisce Vincenzo Borgogna, Co-Fondatore di www.travel-bonds.com