TheFork, la principale piattaforma per le prenotazioni online di ristoranti, ha analizzato i dati dei mesi più caldi del 2023 per rivelare le tendenze del settore della ristorazione protagoniste dell’estate appena trascorsa. La percentuale di clienti internazionali nei Paesi Europei in cui è attiva, TheFork è rimasta stabile rispetto allo scorso anno, rappresentando circa il 20% di tutte le prenotazioni estive. Tra i mercati europei con quote di prenotazioni internazionali degne di nota, il Portogallo è in testa con il 44%, seguito dalla Spagna con il 18% e dall’Italia con il 17%. In Europa, le destinazioni turistiche più ambite, che comprendono sia visitatori nazionali che internazionali, sono state Lisbona con il 5,5% di tutte le prenotazioni turistiche, Parigi con il 4,5% e Barcellona con il 3,3%. I turisti francesi hanno rappresentato la quota più alta di prenotazioni internazionali (15%), seguiti da quelli inglesi (14%) e dagli italiani (12%). Prenotazioni effettuate da utenti che risiedono in un paese diverso da quello del ristorante.
Italia: città d’arte le mete preferite dai turisti stranieri
Se guardiamo più specificamente alla fotografia dell’Italia, vediamo che c’è stato un piccolo balzo in avanti dall’estate scorsa con il bimestre luglio e agosto che ha segnato il +3% rispetto al 2022. I clienti internazionali che prenotano maggiormente nel Belpaese sono i Francesi (18%), seguiti da Inglesi (15%), Spagnoli (10%), Tedeschi (9%) e Svizzeri (8%). Le mete preferite? Vincono le città d’arte, con Roma e Firenze capofila, seguite da Milano, Venezia, Napoli, Palermo, Torino, Catania e Verona. Le località turistiche più quotate sono invece Sorrento e Taormina. Più in generale, se si considera anche il turismo nazionale, i fenomeni più interessanti riguardano Napoli, che segna una crescita costante, Matera e Rimini nonostante le alluvioni di maggio. Molto bene anche Brescia grazie al titolo di Capitale della Cultura. Preferenze culinarie dell’estate L’estate 2023 ha visto una maggiore preferenza per i piatti più leggeri, con le insalate che hanno rappresentato il 15% delle ordinazioni, seguite dalle pizze al 10% e dai piatti di pesce al 7%. Inoltre, le prenotazioni online durante i mesi estivi hanno mostrato una distribuzione più equilibrata durante la settimana, con il 50% delle uscite al ristorante dal venerdì alla domenica, rispetto al 58% nel resto dell’anno. Vale la pena notare che la spontaneità gioca ancora un ruolo significativo nelle scelte gastronomiche, dato che quasi il 30% dei clienti ha prenotato entro due ore dall’orario previsto per la cena. Per quanto riguarda i prezzi, il 26% degli utenti ha scelto ristoranti con un conto medio compreso tra 30 e 40 euro. In Italia la top 3 dei tipi di cucina preferiti in estate da turisti e non sono stati mediterranea (18%), italiana (15%) e pizzeria (13%).