Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Lombardia ha respinto i ricorsi presentati dal Comune di Milano e dai Comuni di Cardano al Campo, Somma Lombardo e Samarate contro l’intitolazione dell’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi. Le ordinanze n. 1300/2024 e 1301/2024, emesse l’11 novembre 2024, confermano la legittimità del procedimento adottato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) con la delibera dello scorso 5 luglio 2024.
Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, ha espresso soddisfazione per la decisione del TAR, affermando che essa “conferma, allo stato, la correttezza dell’iter di intitolazione adottato da Enac”. La sentenza del tribunale amministrativo ha ritenuto coerente l’intitolazione dello scalo all’ex premier, respingendo le istanze cautelari dei comuni ricorrenti.
La proposta di intitolare l’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi era stata avanzata dalla Regione Lombardia poco dopo la scomparsa dell’ex premier, avvenuta il 12 giugno 2024. Il Consiglio di Amministrazione dell’Enac aveva approvato la delibera il 5 luglio 2024, e l’11 luglio 2024 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, aveva ufficializzato l’intitolazione.
La decisione aveva suscitato reazioni contrastanti. Alcuni comuni, tra cui Milano, avevano espresso contrarietà, lamentando la mancata consultazione preventiva e sollevando dubbi sulla legittimità del procedimento. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, aveva annunciato l’intenzione di ricorrere al TAR, sottolineando la necessità di coinvolgere le amministrazioni locali in decisioni di tale rilevanza.
Nonostante le opposizioni, il TAR ha però ritenuto infondate le motivazioni dei ricorrenti, confermando la validità dell’iter seguito dall’Enac. La sentenza rappresenta un punto fermo nella controversia, consolidando l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. La vicenda ha riacceso il dibattito sull’opportunità di intitolare infrastrutture pubbliche a figure politiche contemporanee e sulle procedure da seguire per tali decisioni.