Lampedusa ha accolto per quattro giorni un evento unico nel suo genere, una maxi-simulazione sull’emergenza per formare giovani specializzandi dell’Accademia Siaarti (Società Italiana di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva).

Per la prima edizione della Siaarti Academy è stata scelta Lampedusa in quanto isola dell’accoglienza, nota per la capacità di  gestire le emergenze: scelta attuata anche per dimostrare che Lampedusa può essere sede di eventi ed iniziative congressuali e formative.

Il suo aeroporto infatti è dotato di numerosi spazi polifunzionali adattabili a varie necessità formative.

L’iniziativa era rivolta a oltre 100 medici in formazione provenienti da 38 scuole di specializzazione italiane.

Aim Group International ha supportato Siaarti, in collaborazione con il Collegio dei Professori Ordinari di Anestesia e Rianimazione – CPOAR, nella definizione ed organizzazione di questa Academy.

Un evento unico nel panorama nazionale e internazionale. Era infatti la prima volta che opinion leader e specializzandi si riunivano in un confronto sui temi dell’emergenza e della rianimazione in contesti difficili, non solo con lezioni frontali, ma lavorando anche in piccoli gruppi su 15 stazioni “hands-on” complete di simulatori di ultima generazione.

Inoltre è stato il primo progetto europeo di formazione “full scale” che si è chiuso con una maxi-simulazione in mare e sulla spiaggia.

In collaborazione con la Guardia Costiera e il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana è stato simulato l’affondamento di un natante. Disponendo di ospedali da campo e attuando le reali misure di soccorso in situazioni di totale emergenza i 100 specializzandi, divisi per ruoli tra feriti, soccorritori e osservatori, hanno dovuto mettere in pratica gli insegnamenti delle giornate precedenti.

Per i giovani medici non è stato un semplice corso di formazione altamente pratico, bensì il “calarsi nella parte” ha permesso che diventasse un’esperienza fortemente realistica e ad alto impatto emotivo. Tale componente sensibile è emersa soprattutto durante la testimonianza del Dottor Pietro Bartolo, medico responsabile del presidio sanitario e del poliambulatorio di Lampedusa: i racconti e le immagini provenienti dalla sua realtà quotidiana hanno scosso molti dei presenti per la loro commovente straordinarietà. È stato anche grazie a questi momenti di comune esposizione alle realtà locali che il gruppo di specializzandi ha saputo costruire una forte sinergia e un’atmosfera di coesione.

Se da una parte il risultato finale dell’Academy è stato di grande successo, non sono mancate le complessità logistiche connesse alla gestione di un evento su un’isola come Lampedusa, ma il successo e’ stato anche nella capacita’ dell’intera organizzazione di sapersi adattare al territorio .

Risulta pertanto fondamentale riconoscere a Siaarti e Aim Group un importante indice di coraggio nella scelta di un format così impegnativo, ma allo stesso tempo impattante ed efficace ai fini educazionali nell’ambito dell’anestesia e rianimazione. Gaia Santoro, Project Manager di Aim Group sottolinea: «quando nel settembre del 2016 abbiamo fatto il primo sopralluogo con il cliente pensavamo che avrebbero aderito una sessantina di persone e che sarebbero state sufficienti due/tre sale. Invece nel corso dei mesi è giunta la sorpresa e la soddisfazione  di ottenere l’adesione di 38 su 39 scuole di specializzazione, la sfida di gestire un gruppo di oltre160 persone in 16 salette e una maxi-simulazione in esterna! Certo bisogna essere un po’ visionari e adattarsi ai contesti ma l’energia dei partecipanti, l’entusiasmo e lo spirito di team  hanno ripagato di tutte le fatiche».

In un momento storico in cui Lampedusa è teatro di disastri umanitari e importanti sfide socio-sanitarie, l’isola ha saputo comunque presentarsi efficacemente come una destinazione capace di accogliere le esigenze della meeting industry italiana ed internazionale.

La realizzazione di Siaarti Academy è stata infine possibile grazie al Patrocinio e supporto del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom) e del Comune di Lampedusa, oltre che alla collaborazione di AST Aeroservizi.

Un esempio reale del ruolo della Meeting Industry nello sviluppo del territorio, per portare e creare  legacy sociali ed economiche.

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