La concentrazione prima di tutto, ma anche la possibilità di allungare lo sguardo oltre il vetro. È la sintesi delle preferenze espresse nell’ultima indagine Regus, multinazionale degli spazi di lavoro flessibili. L’80% del campione intervistato afferma chiaramente che postazioni semichiuse sono l’ideale per mantenere la concentrazione e il 74% conferma che questa soluzione è la migliore per produrre.
Allo scopo di comprendere quale tipo di spazio è considerato maggiormente stimolante per il lavoro, Regus ha commissionato una ricerca coinvolgendo oltre 20mila uomini d’affari in tutto il mondo scoprendo che i desk semichiusi sono leader in produttività, mentre gli uffici completamente chiusi sono i migliori per garantire la protezione della privacy (63%). Gli uffici open space sono considerati il massimo per incoraggiare la comunicazione tra i diversi reparti (70%).
Nel dettaglio dell’indagine, con 78% delle preferenze le postazioni semichiuse sono considerate più silenziose rispetto agli open space; d’altro canto questi ultimi sono ritenuti dal 65% la chiave per favorire la cooperazione; lavorando da remoto, fuori dall’ufficio principale, le business lounge sono considerate l’optimum per chi vuole coniugare sia la produttività (58%) sia il networking (55%).
I lavoratori oggi hanno molte opzioni di design. Sono finiti i tempi degli uffici chiusi per staff senior e aree reception open space. Meno male direi, visti i risultati.
Ora è molto più comune la formula degli open space condivisi tra lavoratori di diversi dipartimenti e funzioni.
Sorprende scoprire che gli uomini d’affari considerano i rumorosi uffici open space come meno produttivi, ma è interessante realizzare che la loro preferenza sia effettivamente una via di mezzo: gli uffici semichiusi che permettono di beneficiare dei vantaggi dell’ambiente collaborativo tipico degli open space senza però fastidiosi rumori di fondo.
Quando sono fuori dall’ufficio, i lavoratori confermano questa preferenza, evitando bar rumorosi e giudicando i business lounge più adatti a offrire produttività e networking.
Scrivania con vista, insomma. Ma si potrebbe anche dire: scrivania con vita.