Gli italiani amano lo sci e almeno uno su tre lo pratica “da esperto”: è quanto emerge da una ricerca condotta da LessonBOOM, marketplace che permette agli appassionati di sport di poter usufruire delle migliori proposte per una vacanza sulla neve. L’analisi mostra che il 73% degli italiani ha sciato almeno una volta nella propria vita e il 54% ha partecipato ad almeno una vacanza sulla neve.
Le persone che praticano con costanza l’attività sciistica superano il 13% e un quarto (24%) degli interpellati ha sciato più di 10 volte. Tra gli “sport invernali” è lo sci a dominare la classifica (68%), seguito dallo snowboard (22%) e dallo sci di fondo (10%). Negli ultimi due anni, complice anche la situazione pandemica, gli italiani hanno preferito le mete di villeggiatura nazionali a quelle internazionali, mentre una percentuale più bassa sceglie Francia (18%), Austria (14%) o Svizzera (12%). Anche i turisti stranieri mostrano gradimento per le località sciistiche italiane, soprattutto francesi e spagnoli.
Cosa spinge gli italiani a prenotare una vacanza in montagna? In primis, l’amore per la neve (40%) e la possibilità di vivere un’esperienza all’aria aperta (31%). Tra i fattori “frenanti”, il costo eccessivo (28%) e il timore di incidenti sulla neve (23%).
“Sono problematiche che conosciamo – afferma Giovanni Ghigliotti, CEO e cofounder di LessonBOOM – per questo abbiamo lanciato il nostro progetto. Grazie al nostro marketplace, è possibile prenotare una lezione di sci o snowboard risparmiando fino al 50% e inoltre i professionisti e le strutture che si iscrivono sulla piattaforma e con cui stringiamo partnerships, vengono verificati e certificati dal nostro Team: la sicurezza degli utenti viene prima di qualsiasi altra cosa”.
LessonBOOM presenta ad oggi 1.200 iscritti alla piattaforma (ripartiti tra strutture sportive e liberi professionisti) e oltre 5 mila utenti registrati: la startup è presente in oltre 100 località italiane con offerte più strutturate su Milano, Roma e Torino ed ha appena concluso la sua prima campagna di crowdfunding (raggiungendo l’obiettivo di raccolta di 300 mila euro) con lo scopo migliorare la piattaforma, ampliare il team e lanciare nuovi servizi.