In ottica di sostenibilità, e anche perché già oggi il 40% dei biglietti regionali è di tipo digitale, il Regionale di Trenitalia ha deciso di estendere la vendita di questo tipo di ticket anche alle biglietterie fisiche. A partire da sabato 19 ottobre, i passeggeri che si recano in biglietteria potranno quindi scegliere tra l’acquisto di un titolo di viaggio cartaceo o digitale. La differenza tra i due è che quello cartaceo va obliterato prima della partenza, mentre quello digitale si valida automaticamente all’orario scelto, in seguito all’abolizione del check-in manuale sui treni regionali dello scorso settembre. “Optando per il biglietto digitale, i viaggiatori potranno ridurre l’utilizzo della carta, contribuendo così a diminuire il proprio impatto ambientale” spiega Trenitalia in una nota. Resta un mistero perché le persone debbano fare la fila in biglietteria per qualcosa che è già comodamente acquistabile online, ma tant’è.
Le caratteristiche e le modalità di fruizione del biglietto digitale sono infatti le stesse di quello acquistato online, “garantendo ai viaggiatori un’esperienza semplice, fluida e sostenibile”. Una scelta che il Regionale di Trenitalia “promuove con convinzione, perché ogni piccolo gesto, come la riduzione dell’uso della carta, può contribuire a costruire un futuro più green per tutti”. Sempre a proposito di sostenibilità anche il titolo di viaggio cartaceo sarà oggetto di un importante restyling, diventando più compatto. Secondo le stime, la riduzione delle dimensioni del biglietto cartaceo comporterà un risparmio di utilizzo della carta pari a 121.800 metri quadri all’anno e questa ci sembra una idea già più concreta.
