Giorgio Marchegiani, AD Gruppo UNA

Gruppo UNA cambia volto e nome, ma non la mission. La principale catena alberghiera italiana annuncia ufficialmente il proprio rebranding: da oggi si chiamerà UNA Italian Hospitality, un marchio pensato per rafforzare il posizionamento del gruppo sui mercati internazionali, valorizzando al contempo il patrimonio culturale, estetico e valoriale dell’ospitalità italiana.

La nuova identità nasce con l’obiettivo di interpretare in chiave contemporanea i tratti distintivi dell’accoglienza tricolore, rendendoli riconoscibili a livello globale. Un’evoluzione strategica che punta a sottolineare l’unicità del brand in un mercato sempre più competitivo, e a consolidare l’offerta rivolta ai segmenti upper-upscale e upscale, attraverso le collezioni UNA Esperienze e UNA Hotels.

Alla base del rebranding, anche un’importante operazione di ascolto del mercato. “La crescita del Gruppo negli ultimi tre anni e l’intensificarsi della concorrenza da parte di brand esteri ci hanno spinto a riflettere su cosa rende il nostro marchio davvero distintivo”, ha dichiarato Giorgio Marchegiani, Amministratore Delegato di UNA Italian Hospitality. “Abbiamo individuato nell’italianità un valore autentico e inimitabile. Oggi circa due terzi dei nostri ricavi provengono da ospiti internazionali, che scelgono l’Italia per ciò che rappresenta: qualità, bellezza, autenticità. Allo stesso tempo, anche la clientela italiana cerca elementi riconoscibili nel design, nella ristorazione e nei servizi. Il nostro obiettivo resta accogliere ogni ospite con calore, attenzione ai dettagli e professionalità, per offrire un modello di ospitalità che rappresenti il meglio del Paese”.

Una piattaforma digitale per un’esperienza integrata

Il nuovo corso del Gruppo è accompagnato da un profondo rinnovamento digitale. È online il nuovo sito www.unaitalianhospitality.com, progettato per migliorare l’esperienza di prenotazione e la fruizione dell’offerta alberghiera. Realizzato in collaborazione con il team Digital Experience di Unipol e supportato da uno dei principali fornitori globali di sistemi di prenotazione, il portale si presenta con un’interfaccia moderna, intuitiva e funzionale.

La piattaforma permette agli utenti, siano essi viaggiatori leisure, business o organizzatori di eventi, di esplorare in modo semplice e coinvolgente l’universo UNA Italian Hospitality. Tra le novità, l’integrazione di strumenti multimediali come video, virtual tour e contenuti dinamici che facilitano la scoperta delle strutture e dei servizi. Il sito si propone anche come canale strategico per aumentare le prenotazioni dirette, incrementare l’appeal verso il segmento MICE e sostenere lo sviluppo del network in franchising.

L’intero ecosistema digitale è stato riprogettato per favorire la conversione e l’interazione, migliorando anche la visibilità dell’offerta ristorativa, considerata una delle eccellenze della catena, e aperta anche a una clientela non residente.

Risultati in crescita e una visione internazionale

Il rebranding arriva in un momento di crescita significativa per l’azienda. Nel 2024 il Gruppo ha registrato un aumento del 7% del fatturato rispetto all’anno precedente, con un tasso di occupazione che ha superato il 76%, insieme a un incremento dell’ADR e del RevPAR. Anche l’EBITDA si è confermato in crescita, segnando un consolidamento della redditività.Questi risultati confermano il ruolo centrale di UNA Italian Hospitality come ambasciatore dell’ospitalità made in Italy, capace di coniugare tradizione e innovazione, radicamento territoriale e vocazione internazionale.

Il nuovo marchio rappresenta quindi non solo un cambio di nome, ma una dichiarazione d’intenti: essere il punto di riferimento dell’accoglienza italiana nel mondo, con uno stile riconoscibile, un’esperienza digitale evoluta e una proposta sempre più coerente e distintiva.

Autore

  • Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del turismo e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi, storytravel.org, sul turismo cinematografico, e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero" (2019).

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