Ha preso il via domenica 15 settembre la campagna di comunicazione della Regione Puglia dedicata al turismo. La campagna dell’Assessorato regionale al Turismo / Pugliapromozione è in onda fino al 15 gennaio in italiano, inglese e francese, attraverso un nuovo spot che intende promuovere uno dei più antichi valori che caratterizzano la regione: l’accoglienza come patrimonio immateriale. Al centro della narrazione, dunque, piccoli gesti di accoglienza di pugliesi, gente semplice sempre pronta ad aprirsi al forestiero in un grande abbraccio. Questo nuovo spot sull’accoglienza andrà in onda nel Piano media Italia nei tagli da 30″ e 15″ su La7, Sky sport, SkyTg 24, Canale5, Rete4, Italia1, Canale20, La5, TgCom24, mentre all’estero sarà trasmesso dalla BBC in inglese e francese.
Lo spot è stato realizzato da Maga Productions Srl, del regista e sceneggiatore Massimo Ferrari e dalla produttrice e sceneggiatrice Gaia Capurso, vincitori dell’avviso pubblico di Pugliapromozione. Il racconto è dunque centrato sull’accoglienza: si sviluppa attraverso 6 volti pugliesi, 6 gesti di accoglienza, 6 esperienze caratterizzanti della Puglia, 6 aree territoriali ed una turista italiana che decide di intraprendere un viaggio in solitaria nella nostra regione.
Le sei location scelte sono nella Murgia – Bat a Spinazzola il ponte dei 21 Archi per la Trekking Experience, in Valle d’Itria a Cisternino per la Bike Experience; Bari e Provincia a Molfetta con la Gozzo Experience, vale a dire il giro in barca a remi. Lo spot prosegue con i Monti Dauni a Lucera con l’artigianato locale e la lavorazione del vetro; a Taranto e provincia a Ginosa per l’arte e la cultura con la visita nella Chiesa Matrice di Ginosa; a Lecce e provincia a Martano, a Torre Specchia-Ruggeri (Melendugno) con gli sport acquatici sul SUP, l’accoglienza di una famiglia pugliese con pranzo tipico. Il costo di produzione dello spot è stato di 160.430 euro. Oltre al nuovo spot sull’accoglienza ci saranno altri spot con focus su siti Unesco, bike, cammini, wedding e sport acquatici. La promozione della destinazione, inoltre, con immagini e differenti tipologie di adv, riguarderà anche enogastronomia, borghi, arte e cultura, MICE, wedding destination lgbtq+.
Il Piano media Italia porterà la Puglia sui principali giornali quotidiani e del turismo, come per esempio Il Sole 24 Ore e nelle tv nazionali. Il piano media internazionale spazierà in Europa, Regno Unito, Svizzera, Brasile, Australia, Canada, Usa e la promozione della destinazione si estenderà anche ad Asia Pacifica, Sud Asia, Nord America, America Latina, Giappone. Il brand Puglia verrà valorizzato da Euronews fino al National Geographic e Vogue, solo per fare qualche esempio. È previsto un evento di promozione della destinazione nella sede del New York Times. Le attività saranno sia online che offline. Il costo del piano media nazionale è di 841.261 euro e quello del piano media internazionale di 1.760.374 euro, per un totale di 2.601.635 euro di investimento in advertising.
“La promozione turistica ha lo scopo di sostenere l’industria del turismo, ma è anche una modalità attraverso la quale diamo prova del come intendiamo accogliere le persone, sia quelle che pagano sia quelle che non pagano – ha affermato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia – . È uno spot sull’accoglienza, sulla capacità dei pugliesi di trasformare anche una situazione difficile in una storia di solidarietà, di interesse per le nostre tradizioni e per la nostra cultura. É evidente anche che questa industria ha bisogno di personale, adeguatamente retribuito e probabilmente anche reclutato in giro per il mondo: professionalità e numero di addetti che consentano alla industria turistica pugliese di esplodere. Abbiamo lanciato l’idea di fare formazione professionale in connessione con le imprese turistiche anche in paesi esteri, con l’aiuto delle nostre ambasciate e dei nostri istituti sul commercio estero per poter poi importare la manodopera necessaria a far crescere e migliorare la qualità dell’accoglienza del turismo pugliese. È una sfida importante, che mi auguro sia raccolta da tutta l’Italia. Speriamo di riuscirci e di tracciare ancora una volta una rivoluzione in questo come negli altri settori dell’economia pugliese”.
“Nel primo semestre di quest’anno, il turismo estero è cresciuto a doppia cifra. Stiamo investendo, infatti, in Paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Giappone e Corea, perché hanno un grande potenziale di crescita. Un processo di apertura verso l’estero si allinea alle nuove abitudini di viaggio: il 40% dei turisti arriva in Puglia al di fuori dei mesi estivi – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo Regione Puglia – . Guardando ai dati dal 2015 al 2023, vediamo che i turisti stranieri scelgono sempre più spesso di visitare la Puglia tra maggio e ottobre, mentre gli italiani si concentrano principalmente nei mesi di luglio e agosto con un trend di crescita nei mesi di giugno e settembre”.
“Dopo aver lavorato senza sosta negli ultimi anni sui fondamentali del Turismo- ha detto Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo Cultura della Regione Puglia – per consolidare la reputazione del brand Puglia in Italia e nel mondo, incrementando in maniera esponenziale la quantità degli arrivi e delle presenze, i numeri dei passeggeri nei porti e negli aeroporti, il tasso di internazionalizzazione, la durata delle notti di permanenza, oggi – superato totalmente l’impatto drammatico della pandemia – possiamo permetterci di lavorare di fino sulla qualificazione dell’offerta in termini di accoglienza, servizi, competenze professionali. La campagna di comunicazione 2024-2025 va esattamente in questa direzione, puntando tutto sulla diversificazione del prodotto, sulla valorizzazione della Puglia autentica, sulla felicità del vivere in Puglia, innanzitutto per i cittadini e le cittadine che qui risiedono, e di conseguenza per quei turisti/cittadini temporanei che sempre più scelgono di condividere un pezzo della loro vita insieme a noi.”
“La mia generazione, quando viaggiava in giro per l’Europa, alla domanda ‘di dove sei?’ cercava di rispondere partendo dalla forma a stivale dell’Italia, indicando che la Puglia era nel tacco. Oggi la Puglia è nota in tutto il mondo – ha sottolineato Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione – . E la stagione turistica in Puglia prosegue pure quest’anno in autunno. La Puglia 365 giorni l’anno rappresenta anche il fatto che non saranno i numeri il nostro punto di riferimento. Stiamo lavorando sulla capacità di spesa dei turisti che vengono in Puglia ed è merito degli stranieri se la spesa dei turisti nel nostro territorio è cresciuta”.