Sono fallite nei giorni scorsi le trattative tra Ryanair e Boeing per un ordine di aeromobili MAX10 che avrebbero dovuto seguire le attuali consegne di 210 aerei B737-8200 “Gamechanger” previste fino al 2025. Le compagnie non hanno trovato accordo sui prezzi e ora Ryanair minaccia di passare alla concorrenza alla scadenza dell’accordo attuale, come hanno fatto altri concorrenti.
Fino al 2025 però Ryanair è vincolata a Boeing: prenderà in consegna oltre 200 aeromobili B737 “Gamechanger” nei prossimi 5 anni. Queste consegne vedranno la flotta di Ryanair crescere fino a oltre 600 aeromobili in grado di trasportare oltre 200 milioni di passeggeri all’anno.
Negli ultimi 10 mesi Ryanair e Boeing hanno ampiamente discusso del rinnovo della partnership con un ordine di aerei Boeing MAX10. Tuttavia, la scorsa settimana è diventato chiaro che il divario di prezzo tra i partner non poteva essere colmato e, di conseguenza, entrambe le parti hanno concordato di non perdere altro tempo in questi negoziati.
Michael O’Leary di Ryanair ha dichiarato: “Siamo delusi di non essere riusciti a raggiungere un accordo con Boeing per l’ordine MAX10. Tuttavia, Boeing ha una visione più ottimistica dei prezzi degli aerei rispetto a noi e abbiamo un track record disciplinato che prevede di non pagare prezzi elevati per gli aeromobili. Abbiamo una sequenza di ordini più che sufficiente per consentirci di crescere fortemente nei prossimi 5 anni con una flotta di Boeing 737, che salirà a oltre 600 aeromobili e consentirà a Ryanair di capitalizzare le straordinarie opportunità di crescita che stanno emergendo in tutta Europa, mentre il continente si riprende dalla pandemia di Covid. Non condividiamo le prospettive ottimistiche dei prezzi di Boeing, anche se questo potrebbe spiegare perché nelle ultime settimane altri grandi clienti Boeing come Delta e Jet2, hanno effettuato nuovi ordini con Airbus, invece che con Boeing”.