Un nuovo collegamento da Venezia a Chicago, l’anticipazione del volo Roma-Dallas a fine marzo, il 777-200 che va a sostituire il 767 sul volo Milano Malpensa Miami: queste le principali novità di American Airlines, che una volta di più conferma il ruolo che riveste il mercato italiano per il vettore americano, come sottolinea Angelo Camilletti che ha appena assunto la carica di sales Southeast Europe. Camilletti sostituisce alla guida dell’ufficio italiano Roberto Antonucci, che a novembre è stato promosso Senior manager Europe e offline sales per il vettore americano, e non nasconde la sua soddisfazione che a ricoprire questo ruolo sia stato chiamato un italiano.
Tre sono gli aeroporti serviti da American Airlines in Italia, Malpensa, Fiumicino e Venezia, e sei (su nove) gli hub della compagnia raggiunti negli USA: JKF e Miami da Milano, Philadelphia e Chicago da Venezia (dal 5 maggio) e New York, Philadelphia, Dallas, Charlotte e Chicago da Roma per un totale di nove voli al giorno.
Ma se si considerano anche i collegamenti con scalo operati con British Airways, Finnair e Iberia, i voli che permettono di raggiungere 250 destinazioni in USA, Canada e Messico sono 100 ogni giorno da tutti gli aeroporti italiani, come ci tiene a sottolineare Tom Lattig, managing director EMEA sales, mettendo l’accento sulla flotta più grande (1100 aerei) e sul network più esteso del mondo.
Lattig parla anche di come la compagnia consideri tutti gli investimenti nella tecnologia della distribuzione come una revenue e non come un costo, e accenna all’adozione del protocollo Ndc da parte di alcuni network italiani, senza specificarne i nomi.
Per tornare al prodotto, il 26 marzo sulla rotta Milano Malpensa – Miami sarà introdotto il 777-200 con tre classi di configurazione: Business, Economy e la nuova Premium Economy denominata Main Cabin Extra, che sarà adottata anche sul volo Roma – Dallas, inaugurato l’anno scorso, e che quest’anno inizierà a operare a fine marzo, con due mesi di anticipo rispetto all’anno scorso. Sono aeromobili completamente rinnovati – nell’ambito dell’investimento di 3 miliardi di dollari in servizi ai passeggeri – con poltrone reclinabili a 180° e accesso diretto al corridoio in Business Class e collegamento Wi-Fi internazionale e sistema d’intrattenimento a bordo personalizzato disponibili per tutti i passeggeri.
Il nuovo volo Venezia – Chicago sarà operato invece dal Boeing 787-8 Dreamliner, con Main Cabin Extra e 28 poltrone di Business Class con accesso diretto dal corridoio.