Nice, multinazionale italiana di riferimento internazionale nell’home automation, home security e smart home, migliora la condivisione delle informazioni grazie alle lavagne interattive Ricoh integrate alla videoconferenza. Le lavagne interattive Ricoh con display touch consentono di condividere file, scrivere annotazioni su documenti per poi salvarli, stampare e inviare via e-mail quanto visualizzato. “Particolarmente interessante – commenta Ciro Risi – è la possibilità di integrare le whiteboard con tool per la videoconferenza per una collaborazione ancora più immediata tra tutte le sedi. Un altro aspetto molto apprezzato è la possibilità di collegare le lavagne ad altri dispositivi mediante rete wi-fi, per cui non servono cavi che risulterebbero antiestetici in uffici di design come i nostri”.
Rispetto anche solo a qualche anno fa le sale riunioni e gli spazi per i meeting stanno cambiando volto con l’obiettivo di semplificare e velocizzare la collaborazione tra le persone e la condivisione delle informazioni. “La tecnologia digitale – spiega Ciro Risi, System Administrator di Nice – è al centro di questo processo di cambiamento. Prima di rivolgerci a Ricoh, per condividere contenuti durante una riunione o un brainstorming utilizzavamo lavagne a fogli mobili oppure monitor a cui veniva collegato un pc. Si trattava di una modalità operativa poco funzionale e inadeguata alle esigenze delle aziende di oggi in termini di flessibilità e di lavoro da remoto”.
Fondata nel 1993 a Oderzo, in provincia di Treviso, Nice offre soluzioni integrate per l’automazione di cancelli, garage, sistemi per schermature solari, sistemi di parcheggio, sistemi di allarme wireless e home security, per applicazioni residenziali, commerciali e industriali. L’azienda, che esporta i propri prodotti in più di 100 paesi nel mondo, ha un organico di 2.300 persone. Quello dell’home automation è un settore in espansione e Nice è convinta che l’innovazione sia fondamentale per competere in un mercato in costante cambiamento.