A presentare Denver, la prossima città che ospiterà IPW 2018, c’erano tutti. Il sindaco Michael B. Hancock ha raccontato in 5 minuti i valori di una città dal grande cuore, aperta, capace di vivere ogni giorno con entusiasmo e condivisione. Visit Denver, con Jayne Buck (Vicepresidente) e Jessie Davis (comunicazione) hanno sintetizzato la grande crescita della città, le attrazioni che possono soddisfare chiunque. Partiamo da chi ama lo sport, che può spaziare dalle arrampicate in montagna allo sci (a pochissima distanza) come dal football americano al baseball, alle passeggiate, alle gite in bicicletta. Ma a Denver puoi andarci anche solo per vedere: il rodeo ad esempio, visto che saltare in groppa a un toro di 700 kg o più potrebbe essere pericoloso senza allenamento!
Denver offre inoltre un ricchissimo panorama artistico e culturale. E’ il secondo posto per performing art degli Usa. E poi musei, centri di design, piazze e strade che sembrano disegnate per stupire grazie ad azzardi architettonici. E non dimentichiamo l’aspetto culinario con ristoranti che ogni anno crescono per fama al punto che l’anno prossimo la città diventerà presidio di Slow Food, gemellata con Torino in Italia; e sempre in campo food&beverage, la birra. Denver è la città con il maggior numero di birrerie e di produttori di birre artigianali. E poi, non dimentichiamoci la dichiarazione meteo: 300 giorni di sole all’anno!
Ecco: entusiasmo è la parola chiave della presentazione di Denver, la Mile High City che festeggia 108 anni. In conferenza stampa era evidente la voglia di stupire, fin dalla sala, che riproduceva l’anfiteatro naturale di Red Rocks con i suoi due monoliti di roccia rossa a fare da quinta al palco, sede di alcuni dei concerti più emotivamente coinvolgenti della storia del rock: da Springsteen ai Coldplay, dagli U2 a Sting, per non dimenticare Hendrix.
Ok, occorre partire. L’aeroporto è il 6° degli Stati Uniti. Moderno, rinnovato, un esempio di efficienza che accoglie in modo semplice e snello. Pare ci sia tutto. Ed ecco allora Roger Dow, vestito da rodeo, che invita a Denver 2018 e chiama tutti sul palco per la foto con Denver Blue Bear, l’orsetto che sarà la mascotte della prossima edizione.
Dal nostro inviato a Washington – Fabrizio Mezzo – Editor