Italianway, operatore sul mercato italiano degli affitti brevi con oltre 270 destinazioni coperte e circa 2400 immobili contrattualizzati, rafforza ulteriormente la sua posizione su Milano con un’importante operazione.
Si tratta della presa in gestione, da parte della pmi innovativa fondata da Davide Scarantino e guidata da Marco Celani, di un intero immobile in zona Milano Cadorna con 70 alloggi da locare tramite modalità affitti brevi.
“La struttura, situata in un contesto strategico sia per la posizione centrale che per i collegamenti, verrà completamente riqualificata ed arredata – annuncia l’AD Marco Celani – con un importante progetto di home staging ad opera del Team di architetti Italianway calibrato proprio sulla formula degli affitti brevi: un progetto pensato per tornare ad accogliere viaggiatori business e più in generale city users attratti da fiere ed eventi sportivi e culturali. Nell’ultimo anno e mezzo la pandemia ha determinato l’uscita di immobili dal mercato degli affitti brevi verso il tradizionale 4+4 o verso formule più opache e c’è bisogno di nuovo prodotto perché il mercato ci sta dicendo che nei prossimi mesi il volume dei viaggiatori aumenterà sensibilmente”.
I dati raccolti dal Centro Studi interno nei primi mesi del 2021 confermano inoltre il trend su scala nazionale, già segnalato nell’estate 2020, dell’holiday working con soggiorni di 19 notti in destinazioni non urbane e un budget medio messo in campo pari a 3.243 € per l’intero soggiorno, corrispondente a una tariffa media di 170€ a notte. Per quanto riguarda le altre tipologie di soggiorno, si registra un aumento deciso del valore medio della prenotazione (a gennaio era di 844 euro a soggiorno, a giugno di 1450 euro), fenomeno da inquadrare nel cosiddetto “revenge travel”.