Sono 16 milioni, con un aumento dell’1%, i turisti che hanno visitato Miami tra settembre 2017 e agosto 2018, con una spesa di 26,5 miliardi di dollari. Un vero record per una città in costante fermento che vede ogni anno nuove aperture di hotel, musei, ristoranti e ha in cantiere nuovi progetti di grande impatto.

Gli italiani, che hanno a disposizione i voli diretti giornalieri da Roma con Alitalia e da Milano con American Airlines, oltre a 5 voli a settimana sempre da Malpensa di Air Italy, si posizionano al 15° posto con più di 175.000 arrivi.

Presenta i dati Jennifer Haz, nuovo direttore media relations per l’Europa di GMCVB, il Greater Miami Convention & Visitor Bureau, che sottolinea i diversi aspetti della destinazione. Non solo il mare e le spiagge di South Beach dunque, ma una meta globale adatta a famiglie e uomini d’affari, food lover e crocieristi, amanti della natura e collezionisti d’arte.

Se l’Art Déco District, con i suoi 800 edifici protetti dal Miami Design Preservation League, resta uno dei quartieri più iconici del mondo, sempre più visitatori si recano Downtown Miami o a Little Havana, a Coral Gable o a Little Haiti, nel Design District o a Wynwood, dove la street art ha cambiato il volto della zona.

La presenza dal 2002 di Art Basel Miami ha posto la città sulla mappa delle destinazioni culturali più ambite del mondo, sottolineata dall’apertura negli ultimi anni di nuovi musei come ad esempio l’ICA, l’istituto di arte contemporanea inaugurato poco più di un anno fa, o il PAMM, il Perez Art Museum Miami, ora ospitato in un nuovo edificio contemporaneo che si affaccia sul porto.

Anche la gastronomia ha un ruolo determinante nel successo della destinazione, con la presenza di diversi ristoranti stellati e un Food Festival che compie 16 anni, e che si sostanzia anche nell’apertura di nuove Food Hall come La Centrale o il Time Out Market che seguono l’apertura della Lincoln Eatery di South Beach.

Capitale mondiale delle crociere, Miami ha visto ben 5 milioni 600mila passeggeri sbarcare nel suo porto, numeri destinati ad aumentare con l’apertura di tre nuovi terminal tra il 2020 e il 2022: Norwegian Cruise, Virgin Voyages e MSC Crociere.

 

IL MIAMI BEACH CONVENTION CENTER

Tutto nuovo l’MBCC, che ha riaperto le porte a pochi isolati da South Beach dopo una ristrutturazione da 620 milioni di dollari.

Il Miami Beach Convention Center si propone al mercato del MICE con 46mila mq di spazi espositivi, una Ballroom da 5.500 mq, una Junior Ballroom da 1.800, 84 meeting room, tecnologie di ultima generazione e 12mila mq di spazi verdi.

Il nuovo MBCC è stato inaugurato a settembre 2018 dalla convention di AHIMA (American Health Information Management Association) e ha già ospitato l’edizione 2018 di Art Basel Miami Beach. Nei pressi dell’MBCC è stata approvata la realizzazione di un hotel da 800 camere collegato con il centro espositivo, che si vanno ad aggiungere alle 56.421 camere d’albergo presenti nella destinazione.

I NUOVI PROGETTI

Miami non si ferma e guarda al futuro con tre nuovi progetti: il Miami World Centre a Downtown Miami – un centro commerciale con annesso un nuovo Marriott Hotel da 1.800 camere e 56mil mq di spazi espositivi e congressuali -, l’American Dream Miami, che sarà il più grande shopping mall del Nord America, mentre è in attesa di approvazione lo Skyrise Miami, una torre avveniristica con un osservatorio a 300 metri di altezza che dovrebbe sorgere Downtown.

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Autore

  • Laureata in Geografia, giramondo e appassionata di fotografia, Roberta F. Nicosia parla quattro lingue ed è la nostra inviata speciale. A dieci anni, complice la copia di National Geographic che ogni mese trovava sulla scrivania e i filmini Super8 del papà, sapeva già dove erano il Borobudur, Borocay o Ushuaia e sognava di fare il reporter. Sono suoi quasi tutti gli articoli sulle destinazioni e le foto apparsi sul nostro Magazine. Dopo una parentesi con ruoli manageriali nel campo della comunicazione e dell’advertising, si è dedicata alla sua vera passione e negli ultimi vent’anni ha collaborato con riviste leisure come Panorama Travel, D di Repubblica, AD, specializzandosi poi nel MICE con reportage di viaggio, articoli su linee aeree e hotellerie. È stata caporedattore e direttore di diverse riviste di questo settore, e ha pubblicato una trentina di Guide Incentive con la collaborazione degli Enti del Turismo italiani.

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