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Il lungo ponte tra aprile e maggio si preannuncia come un’occasione d’oro per gli italiani amanti del viaggio. Con soli sette giorni di ferie è infatti possibile ritagliarsi una pausa di ben sedici giorni consecutivi. E in molti sembrano intenzionati ad approfittarne. Secondo l’indagine condotta dal People Insights Lab di ING in collaborazione con YouGov Italia, il 54% degli italiani prevede di mettersi in viaggio in occasione di questo super ponte. Di questi, uno su quattro ha già pianificato la propria vacanza, mentre il 28% è ancora in fase di valutazione.
Chi ha deciso di partire, nella maggior parte dei casi (70%), ha fissato un tetto massimo di spesa di 1.000 euro a persona. Per restare entro questa soglia, il 74% ha adottato precise strategie di risparmio, come la scelta di mete meno costose o il contenimento delle spese extra.
Giovani più propensi a viaggiare, over 55 più prudenti
La voglia di viaggiare è particolarmente marcata tra i più giovani: nella fascia 18-34 anni, il 33% ha già organizzato la vacanza. Al contrario, la propensione al viaggio cala sensibilmente tra gli over 55. Le differenze generazionali emergono anche sul piano della pianificazione finanziaria: quasi sei giovani su dieci hanno iniziato a risparmiare con largo anticipo, mentre solo il 23% degli over 55 ha messo da parte risorse specificamente destinate al viaggio. Una scelta che potrebbe riflettere una maggiore disponibilità di risparmi pregressi.
Contanti in calo, cresce il ricorso ai pagamenti digitali
Le modalità di pagamento preferite dai viaggiatori confermano l’ascesa delle soluzioni digitali. Bancomat, carte di credito e app per i pagamenti elettronici risultano le opzioni più utilizzate. Il contante continua a essere impiegato, ma in misura inferiore. Anche sul fronte della spesa, oltre la metà degli intervistati preferisce saldare tutto in un’unica soluzione, evitando forme di rateizzazione. Nessuno ha dichiarato l’intenzione di ricorrere a finanziamenti per coprire le spese della vacanza.
Destinazioni, motivazioni e nuovi orientamenti
Il desiderio di staccare dalla routine e ricaricare le energie rappresenta la spinta principale alla partenza. Il 49% dei viaggiatori identifica il relax come motivazione dominante. Seguono il bisogno di evadere dallo stress lavorativo, l’interesse culturale e la voglia di scoprire nuovi luoghi. L’Italia resta la meta più gettonata, ma un viaggiatore su quattro punta all’Europa, mentre una minoranza sceglierà destinazioni più lontane. Le città d’arte e le località di mare restano tra le preferite.
Pianificazione e risparmio: italiani sempre più attenti
A prescindere dallo specifico ponte festivo, la pianificazione anticipata è una prassi sempre più diffusa. Il 26% degli intervistati dichiara di iniziare a risparmiare nei tre mesi precedenti alla partenza, mentre il 25% lo fa con sei mesi di anticipo. Solo l’8% programma le vacanze con un anno di anticipo. Il 41% degli italiani compie almeno due viaggi l’anno.
Cresce anche l’attenzione verso l’overtourism: il 35% sarebbe disposto a pagare un sovrapprezzo fino al 10% pur di evitare le destinazioni troppo affollate. Più contenute, ma comunque significative, le percentuali di chi preferirebbe mete adult-only (10%) o con scarsa presenza di connazionali (7%).
Strategie per viaggiare con intelligenza
Per contenere i costi, molti viaggiatori si affidano a promozioni, offerte per prenotazioni anticipate e pacchetti all-inclusive. Quest’ultima opzione è particolarmente apprezzata tra i giovani adulti e i residenti del Centro-Sud, dove si registra la maggiore incidenza di chi ha risparmiato in vista del viaggio (61%).