Ota Viaggi lancia la stagione 2024 presentando il nuovo catalogo sul Mare Italia, che punta come sempre sui cavalli di battaglia di Sardegna e Sicilia, ma che quest’anno si rinforza su tutto il Sud Italia, coprendo 7 regioni e fa anche una capatina in centro con delle strutture in Toscana. Ventuno le strutture in più frutto di un intenso lavoro di contrattazione e selezione e dell’avvio di nuove collaborazioni con catene alberghiere. L’obiettivo è rispondere alla crescente domanda con un’offerta qualitativamente superiore e più diversificata, comprendente importanti conferme in Sardegna e novità in diverse altre regioni come Sicilia, Puglia, Calabria, Abruzzo e Campania. Ota Viaggi punta anche sulla sostenibilità, con la produzione di 40mila copie del catalogo e 300mila del pieghevole di sintesi, che includerà un QR code per facilitare l’accesso alle informazioni​,

Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi, ha espresso entusiasmo per il lancio del catalogo 2024 dedicato a Sardegna & Mare Italia, sottolineando un approccio rinnovato e ampliato rispetto al passato: “Dopo alcuni anni passati in difesa per superare le crisi del settore, abbiamo deciso di passare all’attacco. I nostri punti di forza sono sempre quelli dell’advance booking, dove già l’anno scorso abbiamo mantenuto la promessa di non scendere mai al di sotto di quel livello di pricing, e il pacchetto nave che consente di ottenere una tariffa unica per qualsiasi nave si scelga. E per agevolare il mercato del nord sono confermati nuovamente gli accordi con Aeroitalia, Ita Airways e Trenitalia”.

Obiettivo del nuovo anno è un incremento del 5-7% che si pensa arriverà principalmente dagli accordi con i network, mentre si cercherà di mantenere stabile il costo medio a pratica di circa 2400 euro.
Diana ha infatti aggiunto: “Le agenzie che lavorano con noi, pari a circa il 75% delle agenzie italiane, hanno capito che non si può lavorare solo per il prezzo, e che lavorare con noi permette di avere la garanzia del prezzo fisso anziché il prezzo dinamico, supporto costante e la miglior tariffa in advance booking, che anche quest’anno sarà supportata dalla campagna Io Prenoto, a cui seguiranno altre campagne minori di incentivazione”.

Ota Viaggi ha anche reso noti i risultati del 2023, con un fatturato di 81 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, anche se in leggero calo. Ma si tratta anche di un anno in cui il Mare Italia ha sofferto per la riapertura delle frontiere, e la stessa OTA ha dovuto affrontare degli imprevisti, come l’incendio della sede di Roma. La Sardegna è stata la regina delle prenotazioni 2023 a quota 17mila, con 69mila passeggeri e un fatturato di 50 milioni. La Sicilia ha portato 6mila prenotazioni, 25mila passeggeri e 11,5 milioni di fatturato, a seguire la Puglia con 4200 prenotazioni, 16.500 passeggeri e 9 milioni di euro di fatturato.

Massimo Diana ha concluso esprimendo ottimismo per la nuova stagione, con i primi dati che indicano anche un possibile allungamento con buoni numeri su giugno e indicazioni importanti sul mese di settembre. Inoltre ha confermato a maggio una nuova edizione dell’evento Obiettivo X per celebrare i 35 anni di attività del Tour Operator. La location invece è ancora un segreto.

Autore

  • Domenico Palladino

    Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del travel, della ristorazione e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero". Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia.

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