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Le compagnie aeree low cost e tradizionali stanno rivedendo le politiche sui bagagli a mano, scrivono giornali molto più autorevoli del nostro. Vediamo cosa c’è di vero. Dal 1° aprile 2025, Ryanair, EasyJet e ITA Airways pare stiano introducendo nuove regole che puntano a semplificare le operazioni di imbarco e ridurre ritardi. Ma i viaggiatori dovranno prestare maggiore attenzione a dimensioni, peso e tariffe opzionali per evitare spiacevoli sorprese.
Ryanair: più severi i controlli, app obbligatoria
Ryanair conferma la linea rigorosa sull’utilizzo della cappelliera. Resta gratuita solo una borsa piccola da collocare sotto il sedile, con dimensioni massime di 40x20x25 cm. Per portare a bordo un secondo bagaglio da massimo 10 kg (55x40x20 cm), è necessario acquistare il pacchetto Priorità o tariffe Flexi Plus. Un cambiamento importante riguarda invece il check-in: da novembre 2025 sarà obbligatorio utilizzare l’app Ryanair per ottenere la carta d’imbarco digitale (per chi ricorda il nostro articolo precedente era previsto ad aprile per poi essere rinviato). Chi si presenterà in aeroporto senza il boarding pass rischia una penale fino a 60 euro. Stessa cifra per chi tenterà di imbarcare un bagaglio fuori misura al gate.
EasyJet, attenzione al posto prenotato
La compagnia britannica consente ai passeggeri di portare gratuitamente una borsa da 45x36x20 cm, da sistemare sotto il sedile. Per usufruire della cappelliera e portare un secondo bagaglio più grande (fino a 56x45x25 cm), è necessario prenotare un posto “Up Front”, con spazio extra per le gambe, oppure essere iscritti a easyJet Plus. In caso di voli affollati, il secondo bagaglio può essere imbarcato gratuitamente in stiva, ma resta fondamentale rispettare le misure per evitare costi aggiuntivi.
ITA Airways: confermate le regole tradizionali, con tolleranza variabile
ITA Airways mantiene un’impostazione più classica: i passeggeri possono portare sia un bagaglio da cabina (massimo 55x35x25 cm e 8 kg) che un accessorio personale come una borsa o zainetto (massimo 45x36x20 cm). Nessuna novità sulle dimensioni, ma aumenta la flessibilità nei controlli: nei voli più affollati quando si raggiunge la capienza massima il bagaglio può essere imbarcato gratuitamente in stiva: se lo si vuole a bordo è preferibile mettersi in fila prima possibile, ma se si appartiene a una zona di imbarco alta sarà comunque difficile portare il bagaglio in cabina. Questa pratica non riguarda comunque i voli intercontinentali, dove l’utilizzo della cappelliera è generalmente garantito. ITA consiglia comunque di verificare peso e misure ai banchi check-in per evitare sanzioni in caso di eccedenza.
Cosa cambia per i viaggiatori
Ora che siete arrivati a leggere fin qui, possiamo dire cosa cambia per i viaggiatori: assolutamente nulla, le presunte misure in vigore da aprile sono esattamente le stesse che erano in vigore prima e che potete desumere dall’articolo sulle misure del bagaglio a mano che abbiamo scritto a dicembre scorso. Potete prenderlo, se volete, per un pesce d’aprile anticipato. Oppure smetterla di allarmarvi per le fake news delle testate generaliste, che vivono di click estorti con trucchetti simili, spesso scritti da una intelligenza artificiale e informarvi sulle testate specialistiche di settore, come Qualitytravel.