Sono molte le destinazioni che nel corso degli ultimi anni hanno implementato la promozione e la commercializzazione turistica del loro territorio attraverso l’utilizzo di card turistiche, che sostanzialmente offrono al turista la possibilità di visitare attrattive diverse pagando in anticipo un prezzo fisso, correlato al tempo del soggiorno: generalmente 24, 48 o 72 ore.
Grazie alla card, l’ente responsabile della promozione turistica aggrega e commercializza l’offerta (sistema del trasporto pubblico, offerta museale, offerta d’intrattenimento, offerta di ristorazione), dando ai visitatori la possibilità di poterne usufruire liberamente (o con sconti) per il tempo prestabilito senza pagare di volta in volta il prezzo unitario, con un notevole risparmio sul costo complessivo che si sarebbe dovuto pagare in assenza di tale facilitazione. La card turistica è quindi una specie di pacchetto turistico “All-Inclusive”, che può essere personalizzato nei contenuti anche in funzione dello specifico segmento di mercato cui è diretto.
Il ricavato dalla vendita delle card viene periodicamente distribuito agli enti che gestiscono le specifiche attrazioni, in modo proporzionale rispetto alle visite ricevute, in funzione della valenza attrattiva, o in modo equivalente.
I vantaggi della card turistica, per la destinazione che si promuove, sono molteplici.
- Aumenta il fatturato generato dalla commercializzazione turistica del territorio, e nello stesso tempo fa leva sulla percezione di risparmio del visitatore, che paga un prezzo fisso nettamente inferiore al costo complessivo che avrebbe dovuto sostenere in assenza della card, con un risparmio che spesso può arrivare anche al 60-70% del valore totale.
- Aggrega le diverse risorse turistiche presenti sul territorio, incentivando il turista a visitare anche quelle meno attrattive, che altrimenti avrebbe tralasciato. Da un lato si incentiva il turista a visitare quanto più possibile la destinazione, dall’altro lato si evita il rischio di sotto-utilizzo delle attrazioni che hanno un minore impatto sull’immaginario del turista.
- L’utilizzo della card viene registrato tramite palmari dotati di uno specifico software da parte del personale di ogni attrazione visitata, consentendo un preciso monitoraggio che ha anche funzione d’analisi di mercato sul comportamento turistico nella destinazione, molto utile ai fini statistici come base per prendere decisioni di marketing strategico e operativo. Ovviamente, se al momento del rilascio della card vengono registrati gli specifici dati del cliente, il valore statistico è decisamente superiore, consentendo una segmentazione ancor più precisa.
- Consente di promuovere in modo unitario e integrato le diverse componenti dell’offerta turistica del territorio, incentivando un’effettiva collaborazione tra i differenti attori coinvolti direttamente e indirettamente nell’offerta turistica.
Due esempi di card turistiche di successo
– Barcelona Card
Disponibile per 2, 3, 4, 5 giorni, con prezzi che vanno da 18 euro (per adulti e bambini dai 4 ai 12 anni) per quella di 2 giorni a 54 euro (per adulti) e 28,80 (per bambini dai 4 ai 12 anni) per quella di 5 giorni. Consente di avere accesso gratuito al trasporto pubblico incluso il transfer in treno da/per l’aeroporto, l’accesso gratuito a 23 attrazioni turistiche e sconti per la visita ai musei più importanti e alle attrazioni più emblematiche (tra cui la Sagrada Familia e le case di Gaudí), a bar, ristoranti e discoteche
– Tallin Card
Disponibile per 24, 48, 72 ore, con prezzi che vanno da 32 euro (per adulti) e 16 euro (per bambini dagli 0 ai 14 anni) per quella di 24 ore a 52 euro (per adulti) e 26 euro (per bambini dagli 0 ai 14 anni) per quella di 72 ore. Consente di avere accesso gratuito al trasporto pubblico, a tutte le attrazioni turistiche della città (incluso il city sightseeing), all’affitto di biciclette per 3 ore, oltre a sconti in molti ristoranti.