Lufthansa sta mostrando un crescente interesse nell’acquisizione di una quota significativa in TAP Air Portugal, che si inserisce in una strategia più ampia di espansione del gruppo tedesco nel mercato europeo, già evidenziata dal recente ingresso nel capitale di ITA Airways.

Contrariamente a quanto avvenuto con ITA, Lufthansa ha manifestato l’intenzione di acquisire il 19,9% delle azioni di TAP, una mossa che rappresenta un primo passo verso una possibile futura espansione della sua partecipazione. Il governo portoghese, da parte sua, ha recentemente confermato l’intenzione di privatizzare almeno il 51% di TAP, riservando una piccola quota del 5% per i lavoratori. Questa privatizzazione parziale si inserisce nel contesto di un piano più ampio per risanare e rilanciare la compagnia, che ha sofferto pesantemente durante la pandemia, ma ora ha conti migliorati.

La scelta di una quota inferiore al 20% sembra essere una strategia per evitare implicazioni regolatorie più stringenti, mantenendo però un’influenza significativa all’interno della compagnia portoghese, evitando quindi il tira e molla con la Commissione Europea avvenuto per l’acquisizione del 41% di ITA Airways, lo stesso problema che ha fatto desistere IAG dall’acquisire Air Europa.

Mentre il 19,9% è la stessa quota che Air France – KLM sta acquisendo nella compagnia scandinava SAS: entrambe le operazioni rappresentano un approccio cauto e strategico da parte di questi colossi europei per espandere la loro influenza nel mercato aereo senza incorrere immediatamente nelle complicazioni regolatorie di una piena acquisizione. L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza in mercati chiave: Lufthansa nei collegamenti tra Europa e Sud America attraverso TAP, e Air France-KLM nel mercato nordico grazie a SAS.

Nel caso di Air France-KLM, l’acquisizione della quota in SAS si colloca però all’interno di una più ampia ristrutturazione della compagnia scandinava, che include la sua uscita dalla Star Alliance e l’ingresso in SkyTeam. Questa mossa quindi non solo rafforza l’influenza di Air France-KLM nel mercato nordico, ma rimescola anche le alleanze globali.

Autore

  • Domenico Palladino

    Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del travel, della ristorazione e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine trade della travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero". Laureato in economia aziendale in Bocconi, indirizzo web marketing, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel travel. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager del magazine TTG Italia e delle fiere del gruppo. Dal 2015 al 2019 è stato direttore editoriale di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media dedicato a turismo e tecnologia.

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