Regione Sardegna conferma la presenza a Rimini e prosegue nel potenziamento della promozione dei prodotti turistici tematici maggiormente strutturati o in via di strutturazione: al prodotto mare, ricco e amato dal pubblico, viene affiancata una proposta complementare a supporto delle stagioni spalla ma, soprattutto, eloquente su quanto la terra sarda ha realmente da offrire.
Sono 4 le principali tipologie di turismo oggetto di promozione in Sardegna presentato a Rimini:
- Il turismo lento e sostenibile interessato da un’importante ulteriore strutturazione dell’offerta articolata nella valorizzazione dei borghi (Borghi più belli d’Italia, Borghi Bandiera Arancione, Borghi autentici), dei cammini (iscritti al Registro dei Cammini di Sardegna), dei luoghi francescani e delle destinazioni di pellegrinaggio.
- Il turismo attivo, dove è imminente l’avvio di azioni di promozione su web e social su target mirati interessati ai vari segmenti che lo compongono – dal trekking e hiking, biking, climbing, al diving e sport acquatici fino al golf – in 6 mercati (oltre all’Italia, verranno coinvolti dalla campagna promozionale Germania, Francia, Svizzera, UK e Spagna nell’ordine di arrivi e presenze).
- Il turismo archeologico, che prevede la ripetizione dell’evento ARCHEOLOGIKA previsto per il 2022 dal 13 al 16 ottobre: il progetto, che comprende fam tour, webinar e workshop dedicati agli operatori del settore, mira a diffondere l’enorme potenziale del turismo archeologico in Sardegna, altresì promosso dalla partecipazione a fiere del segmento e dalla produzione – anche in questo caso – di contenuti a supporto delle campagne on line e off line (guide di turismo archeologico) nell’ambito di convenzioni con partner istituzionali. Inseriamo tra le attività promozionali anche una mostra internazionale itinerante dal titolo ‘Sardegna Isola Megalitica’, che dopo tre tappe internazionali (Berlino, San Pietroburgo e Salonicco) nel corso di tutto il 2022, concluderà il suo tour presso il museo archeologico di Napoli.
- Il turismo enogastronomico, sempre protagonista del territorio e di nuovi contenuti prodotti da Regione Sardegna in collaborazione con i partner istituzionali. Anche in questo caso, sono previste adesioni a fiere ed eventi dedicati sia in Europa che fuori UE.
Proseguiranno inoltre gli investimenti in ambito di digital marketing sui principali mercati esteri: per la prima volta l’Assessorato del Turismo attiverà, seguendo le indicazioni del Piano Destinazione Sardegna 2018-2021, campagna web e social attraverso la pianificazione delle azioni affidata a un operatore economico individuato con procedura selettiva, investendo sul marketing digitale in 6 mercati (Italia, Germania, Francia, Svizzera, UK e Spagna). Da segnalare il fatto che la prima sperimentazione verrà attuata proprio sul turismo attivo; seguirà un altro bando per promuovere gli altri segmenti (turismo lento, enogastronomia, wellness, archeologia, ecc.).
Tutte le azioni promozionali rivolte al mondo digitale si accompagnano all’elaborazione di vari cartelloni tematici di eventi di richiamo turistico (identità, cultura, letteratura, musica, cinema, spettacolo, sport, ecc.), e all’adesione ad iniziative di ENIT, partner istituzionali e società sportive professionistiche.
“Il turismo sardo, settore vitale per lo sviluppo economico dell’Isola, intende consolidare la sua competitività sui mercati nazionali e internazionali attraverso proposte di vacanza, nelle quali rientrino turismo lento e sostenibile, turismo attivo, archeologia, enogastronomia e wellness, esperienze caratterizzate da identità e tradizioni, che valorizzano il patrimonio culturale isolano e contribuiscono a generare un’offerta di qualità”, afferma l’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Gianni Chessa.