Un evento di grande successo per la Regione Campania alla ITB di Berlino, la fiera internazionale del turismo più prestigiosa, dove oltre 1000 visitatori hanno partecipato alla presentazione “Campania: i luoghi del benessere tra cibo e termalismo”, ospitata nello stand ENIT. Un vero e proprio viaggio sensoriale tra le eccellenze gastronomiche e le bellezze paesaggistiche della regione, che ha consolidato la posizione della Campania come meta d’eccellenza nel panorama turistico globale.
L’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, ha sottolineato l’appeal crescente della regione per i turisti internazionali, in particolare per il mercato tedesco: “La Campania non è solo una terra di straordinaria grandiosità enogastronomica, ma un luogo dove l’essere e il benessere stanno strettamente insieme. È una destinazione che offre un’esperienza unica, capace di fondere in modo armonioso la ricchezza della sua storia, le tradizioni autentiche e i paesaggi mozzafiato. Il crescente interesse da parte dei visitatori, soprattutto dalla Germania, testimonia quanto il nostro territorio rappresenti una meta ambita, non solo per la sua cucina, ma anche per il turismo lento, i cammini, i sentieri e le esperienze all’aria aperta. Oggi, ‘Campania Felix’ non è solo un concetto, ma una realtà che coinvolge tutta la regione, rinomata a livello mondiale per il suo patrimonio culturale e per le numerose testimonianze UNESCO. Qui si vive bene, il clima temperato favorisce il benessere, e ogni viaggio diventa un’esperienza immersiva e irripetibile.”

Tra i momenti più significativi dell’evento, un omaggio speciale alla tradizione dell’arte dei pizzaiuoli napoletani, riconosciuta nel 2017 dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Un riconoscimento che celebra non solo l’eccellenza gastronomica della pizza, ma anche l’identità culturale di una tradizione secolare. I visitatori hanno potuto assistere a una degustazione di street food curata dall’Associazione Verace Pizza Napoletana, con il maestro pizzaiuolo Emmanuele Cirillo, che ha raccontato la storia e l’evoluzione della pizza fritta: da cibo povero nelle strade di Napoli a prelibatezza gourmet apprezzata in tutto il mondo. Accanto alla pizza, l’enogastronomia campana è stata rappresentata dai vini pregiati di Ischia, che hanno accompagnato la degustazione con etichette selezionate per esaltare il connubio tra territorio e sapore.
Il turismo enogastronomico: driver strategico
Il successo dell’evento si inserisce in un contesto di crescita esponenziale del turismo enogastronomico, che secondo un’elaborazione dell’Ufficio Studi ENIT, è diventato un motore fondamentale per l’economia turistica italiana. Nel 2023, i viaggiatori internazionali hanno speso 363 milioni di euro per esperienze gastronomiche, con un incremento del 176% rispetto al decennio precedente. La Germania, tra i principali mercati di riferimento, conta oltre 100 mila viaggiatori che hanno generato una spesa superiore ai 58 milioni di euro per esperienze legate alla cucina italiana. Ogni anno, sono 1,1 milioni i visitatori stranieri che scelgono l’Italia per un soggiorno enogastronomico, generando 1,8 milioni di pernottamenti.

La partecipazione della Regione Campania alla ITB di Berlino ha rafforzato ulteriormente il posizionamento della regione come punto di riferimento per il turismo esperienziale e culturale, offrendo un assaggio autentico delle sue ricchezze gastronomiche e del suo inestimabile patrimonio culturale.