«Numeri in forte crescita, un risultato al di sopra delle aspettative per l’anno appena concluso». Così Marta Teixidor, Direttrice dell’Ente del Turismo della Catalogna in Italia, inizia la conferenza stampa che si è tenuta a Milano il 7 febbraio. Il 2022 ha segnato la ripresa con 14,8 milioni di turisti stranieri, pari a un incremento del +155,8% sul 2021. «Il 2022 è stato per la Catalogna un anno di rilancio – sottolinea Marta Teixidor – come testimoniamo i dati recentemente diffusi, che mostrano flussi turistici stranieri in deciso aumento, con numeri da record, e ci permettono di guardare al futuro con rinnovati ottimismo e fiducia. L’Italia è, per vicinanza e per cultura, tra i mercati più importanti e di rilievo per la Catalogna e – continua Teixidor –, malgrado non si siano ancora raggiunti i numeri pre-pandemia, il flusso di turisti italiani è in costante affermazione e, oltre ai classici mesi estivi, molto buona risulta la performance dei mesi di spalla, che contribuiscono alla destagionalizzazione della destinazione». L’Italia si conferma al 5° posto mondiale come mercato dietro a Francia, Uk, Usa e Germania, con 1.037.000 turisti, che corrispondono al 7% del totale e un incremento del + 147,9%. E non solo nei mesi di alta stagione.

Punto forte della destinazione sono le classiche vacanze sole e mare, ma soprattutto per gli altri mercati. Gli italiani dimostrano di saper apprezzare anche tutti gli altri aspetti della destinazione, a cominciare dal turismo enogastronomico. Del resto con 53 ristoranti stellati, di cui 4 a tre stelle e 8 a due stelle, e 12 vini con denominazioni di origine protetta non è certo una sorpresa. Un altro asset importante è la cultura che nel 2023 vedrà iniziative volte a celebrare i 50 anni dalla morte di Picasso, che qui visse alcuni anni, o il centenario della morte di Lluís Domènech i Montaner, uno dei più importanti architetti modernisti catalani, allievo di Gaudì, per i quali sono previste bellissime mostre ed interessanti eventi.

La Catalogna si presta benissimo anche al cicloturismo, che sia sotto forma di gare internazionali di Gravel e di mountain bike che con percorsi che si sviluppano attraverso tutta la regione, dai Pirenei alla costa, adatti anche alle famiglie. Tra le iniziative di punta, da segnalare anche il Grand Tour della Catalogna, viaggio on the road di oltre 2.000 km, da vivere in 13 giorni o suddividere in 5 grandi tappe, per un’esperienza indimenticabile in qualsiasi periodo dell’anno.

Per gli anni successivi, grande attesa per l’America’s Cup di vela, evento di portata internazionale che si svolgerà a Barcellona dal 22 agosto a 6 ottobre 2024 e che vedrà scontrarsi nelle sue acque sei team, tra cui l’italiano Luna Rossa Prada Pirelli. Già è nato nel porto, dove si stanno installando i team che si allenano nel mare antistante, il Gastronomic Balcony of Port Olímpic, un nuovo hub gastronomico con design di avanguardia, destinato a connettere i cittadini con il mare. La Coppa America sarà anche l’occasione per promuovere il turismo nautico come opportunità per attrarre un turista alto-spendente che predilige trascorrere le vacanze in mare e vuole scoprire anche il territorio al di fuori della capitale della Catalogna.

Marta Teixidor, Direttrice, tra Patricia Casabò e Cristiana Imperiali dell’Ente Catalunya

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  • Laureata in Geografia, giramondo e appassionata di fotografia, Roberta F. Nicosia parla quattro lingue ed è la nostra inviata speciale. A dieci anni, complice la copia di National Geographic che ogni mese trovava sulla scrivania e i filmini Super8 del papà, sapeva già dove erano il Borobudur, Borocay o Ushuaia e sognava di fare il reporter. Sono suoi quasi tutti gli articoli sulle destinazioni e le foto apparsi sul nostro Magazine. Dopo una parentesi con ruoli manageriali nel campo della comunicazione e dell’advertising, si è dedicata alla sua vera passione e negli ultimi vent’anni ha collaborato con riviste leisure come Panorama Travel, D di Repubblica, AD, specializzandosi poi nel MICE con reportage di viaggio, articoli su linee aeree e hotellerie. È stata caporedattore e direttore di diverse riviste di questo settore, e ha pubblicato una trentina di Guide Incentive con la collaborazione degli Enti del Turismo italiani.

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