Kerala Tourism, Ente del Turismo che ha ispirato milioni di viaggiatori e aperto nuove opportunità alla scoperta di questo territorio unico nella punta sud-ovest dell’India, ha incontrato il 1° febbraio 2024 a Milano tour operator, agenti di viaggio italiani e stampa di settore in occasione del Workshop 2024 organizzato presso il Rosa Grand Milano. L’evento ha permesso ai professionisti del settore di immergersi nella straordinaria bellezza e nelle ricche tradizioni culturali del Kerala, e di approfondire la conoscenza dei prodotti turistici offerti.
Al workshop ha preso parte una delegazione di rappresentanti dell’industria turistica del Kerala: gli Hotel Abad Hotels, CGH Earth, Kondody Hotels and Resorts India Pvt Ltd, Paul John Resorts and Hotels, Travancore Heritage, Xandari Resorts; i Resort Ayurveda Amara Ayurveda Retreat, Somatheeram Ayurveda Group, Somatheeram Ayurvedic Health Resort; e i Tour operator Alhind Tours and Travels Pvt Ltd, Lotus Destinations Pvt Ltd, Pioneer Personalized Holidays, Santos King Tours & Travels. Presenti anche le compagnie aeree Etihad Airways e Qatar Airways.
Tra le proposte presentate, c’è stato grande interesse per il soggiorno nelle Kettuvallam: le case galleggianti che hanno a disposizione un bacino di 900 km, le famose Backwaters, un’intricata rete di laghi, canali che sfociano nel Mar Arabico. Per chi invece sogna luoghi verdi e lussureggianti, ha colpito il fatto che quasi il 30% della superficie totale è costituito da foreste con un vanto di 15 santuari della fauna selvatica, 2 riserve di tigri, 5 parchi nazionali. Il Kerala inoltre ospita il 40% dei Ghats occidentali, una catena montuosa che attraversa la parte occidentale del subcontinente indiano. Questa regione è particolarmente significativa dal punto di vista ambientale e culturale, tanto che 19 dei 39 siti dei Ghats occidentali sono riconosciuti come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Gli amanti della spiaggia possono invece godere dei 580 km di costa. Le spiagge del Kerala sono infatti un richiamo per chi desidera trascorrere del tempo all’insegna del relax con Kovalam e Varkala particolarmente apprezzate per la loro bellezza e le loro strutture. Ai più avventurosi invece, il Kerala offre la possibilità di praticare trekking, l’arrampicata su roccia, campeggio e le attività in acqua come il kayak, la canoa e lo yachting. Da segnalare anche una nuova tendenza turistica che sta diventando sempre più popolare: il soggiorno in caravan, un’esperienza perfetta per ammirare in autonomia i paesaggi che caratterizzano quest’area del Paese.
Centro di culture e tradizioni artistiche uniche che hanno plasmato in modo significativo l’identità sociale del Kerala, durante l’evento è stata presentata anche la straordinaria varietà di forme d’arte, molte delle quali non hanno paralleli in altre parti del mondo. Una delle più emblematiche è il Kathakali, dove gli artisti utilizzano l’intero corpo per raccontare storie epiche, spesso tratte dai grandi poemi indiani come il Mahabharata e il Ramayana. Il make-up e i costumi elaborati sono distintivi, con visi dipinti e grandi copricapi che aggiungono un ulteriore livello di drammaticità alle performance. Oltre al Kathakali, ci sono numerose altre forme d’arte che arricchiscono il panorama culturale del Kerala come l’Ottamthullal, una forma di spettacolo satirico che combina danza e poesia per commentare questioni sociali. A questo si aggiunge il Kalaripayattu, arte marziale che non è solo una dimostrazione di forza fisica e agilità, ma è anche profondamente radicata nella cultura e nelle tradizioni spirituali della regione. Infine il Theyyam, una cerimonia sacra in cui gli artisti assumono l’aspetto di divinità e antenati, attraverso elaborate maschere e costumi, per offrire benedizioni e guarigione ai fedeli.