Per Itabus sono in arrivo 30 nuovi autobus, i Neoplan Skyliner prodotti da MAN eletti “bus of the year 2022”, che porteranno la flotta a 100 mezzi disponibili al momento – a regime saranno 300 -, dando modo di offrire 110 servizi giornalieri, connettendo più di 140 località per un totale di oltre 800 tratte al giorno. Il bus numero 100 avrà una livrea speciale, per celebrare il traguardo raggiunto: caratterizzato dal rosso inconfondibile dei pullman Itabus, il logo ed il naming della società saranno dorati.
Grazie ai nuovi bus, Itabus da giugno potenzierà i servizi, rafforzando quelli sulle direttrici principali e collegando nuove regioni al proprio network: Sicilia, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia.
La Sicilia, che sarà collegata a Bari, Napoli e Roma con 10 servizi quotidiani distribuiti su 4 differenti linee, avrà numerose fermate per garantire capillarità territoriale e diverse possibilità di scelta. Itabus fermerà a Palermo, Termini Imerese, Cefalù, Milazzo, Messina, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Catania, Taormina-Giardini Naxos, Siracusa e Augusta. In Trentino saranno invece servite Bolzano, Trento e Rovereto con 4 viaggi al giorno verso Roma e Napoli. C’è poi il Friuli, con le città di Trieste (8 viaggi al giorno), Udine (2 servizi quotidiani) e Gorizia (2 collegamenti giornalieri), che saranno connesse a diverse località, fra cui Venezia, Milano, Roma e Napoli. Novità anche per la Calabria, regione già servita dalla rete Itabus: partiranno 2 collegamenti quotidiani Roma-Catanzaro e alcuni servizi su Crotone saranno prolungati fino a Milano.
Crescono i servizi Itabus con hub intermodali come gli aeroporti: dopo il successo ottenuto dalla fermata di Roma Ciampino e quella di Orio al Serio, saranno introdotte anche le fermate presso gli aeroporti di Napoli e di Venezia. Lo scalo campano sarà servito da 4 viaggi al giorno che lo collegheranno a diverse città fra cui Foggia, Avellino e Pescara. L’aeroporto veneto, invece, avrà 6 servizi quotidiani con Padova, Verona, Trieste, Brescia, Milano e Orio al Serio. In questo modo i viaggiatori potranno salire direttamente su Itabus, raggiungere il loro scalo preferito e prendere l’aereo.
In vista dell’estate, Itabus ha predisposto nuovi servizi anche per località a forte vocazione turistica: saranno collegate alle principali città italiane come Milano, Roma e Napoli, mete quali Otranto, Gallipoli, Ostuni, Rimini, Riccione, Cattolica, Senigallia, San Benedetto del Tronto e molte altre.
Un’altra novità è quella che riguarda gli spostamenti all’interno della stessa regione. Grazie alla nuova normativa, che incentiva la concorrenza e offre ai passeggeri nuove possibilità di viaggio, Itabus lancia nuovi servizi che potranno risultare utili ai numerosi pendolari lungo tratte quali la Napoli-Salerno o la Parma-Bologna. Collegamenti al servizio dei cittadini che potranno usufruire di mezzi all’avanguardia, dotati dei più elevati standard di sicurezza, spaziosi, ricchi di comfort (come il WiFi 4-5G in partnership con Tim) e sostenibili (tutti i mezzi Itabus sono infatti alimentati con il carburante Eni diesel+, gasolio premium che riduce le emissioni di CO2 rispetto ai carburanti tradizionali).
“A un anno dal debutto su strada abbiamo raggiunto traguardi importanti. Siamo sempre più radicati sul territorio ed i viaggiatori stanno premiando la nostra strategia. L’ingresso nel network di regioni quali Sicilia, Trentino e Friuli ci consente di unire il Paese da Nord a Sud ogni giorno” dichiara Francesco Fiore, Amministratore Delegato di Itabus.
“Abbiamo studiato un’offerta ricca di collegamenti per soddisfare le esigenze dei nostri passeggeri: dalle principali località turistiche per l’estate al potenziamento delle sinergie con gli snodi intermodali come gli aeroporti. Insieme al nostro network, stanno crescendo anche i servizi accessori e complementari dedicati ai viaggiatori, garantendo un pacchetto di viaggio completo” afferma Enrico Zampone, Amministratore Delegato di Itabus.

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