La trattativa esclusiva tra il Ministero dell’economia e delle Finanza e Lufthansa per la cessione di ITA Airways, in scadenza lo scorso 24 aprile, è stata prorogata al 12 maggio prossimo, dato che non è ancora avvenuta la firma del contratto. La richiesta è arrivata dai tedeschi, senza indicare una nuova data di chiusura delle trattative, ma le parti tengono a precisare che l’accordo è ormai in fase avanzata e mancano solo alcuni dettagli su cui convergere.
Uno di questi non è però di poco conto: si tratta della cifra che dovrà investire Lufthansa per acquisire dal Tesoro fino al 40% di Ita: si sta ragionando di una cifra tra i 250 e i 300 milioni di euro. Data la distanza ancora esistente su queste cifre si sta pensando di far entrare Lufthansa con un aumento di capitale riservato e solo in un secondo momento, in base al valore che avrà a quel punto Ita Airways, definire la percentuale di capitale sociale che Lufthansa avrà acquisito.
Il secondo punto su cui si sta trattando è l’assetto della società dopo l’acquisizione totale da parte di Lufthansa, attesa quando ITA raggiungerà il breakevent, teoricamente nel 2025: il Tesoro vorrebbe mantenere una presenza di garanzia nella società attraverso una quota azionaria o rappresentanti nel cda della società, mentre la compagnia tedesca non vorrebbe avere più interferenze.
Raggiungere l’accordo entro la nuova data del 12 maggio è essenziale per avere il via libera dell’Antitrust europeo entro l’estate ed evitare procedure di infrazione.