International SOS, azienda leader mondiale nella gestione dei rischi per la salute e la sicurezza della forza lavoro, ha presentato la sua annuale Risk Map 2024 interattiva, consultabile qui. Questa mappa è progettata per assistere le organizzazioni e i loro lavoratori mobili a comprendere in modo più approfondito i rischi globali.
La Risk Map 2024 fornisce alle organizzazioni una valutazione dei rischi medico-sanitari e di sicurezza, riflettendo l’impatto di eventi critici come i conflitti in corso in Ucraina e tra Israele e Hamas sulla loro continuità operativa. L’utilizzo di strumenti basati sui dati, come la Risk Map, aiuta le organizzazioni a adempiere ai propri doveri in materia di Duty of Care, specialmente in un contesto in cui i rischi globali legati alla sicurezza, alla salute e al cambiamento climatico sono in costante evoluzione.
Per la prima volta, la Risk Map presenta un indicatore specifico per valutare il rischio legato al cambiamento climatico. I dati, elaborati da INFORM (una collaborazione tra il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea), offrono stime sull’impatto futuro del cambiamento climatico sul rischio di crisi umanitarie e disastri. L’obiettivo di questo indice di rischio è guidare le decisioni in materia di politiche, anticipando gli effetti avversi del cambiamento climatico, mitigandoli e promuovendo nel contempo lo sviluppo sostenibile e la capacità di rispondere agli impatti negativi del cambiamento climatico.
La Risk Map 2024 si configura come uno strumento essenziale per ottenere una visione completa della situazione dei rischi a livello globale. I cambiamenti climatici stanno contribuendo a un aumento dei rischi per la salute, e International SOS sta riscontrando una crescita nelle segnalazioni legate agli eventi climatici. L’aumento delle temperature globali ha comportato un incremento dei rischi per la salute in tutto il mondo. Nel 2023, International SOS ha emesso un 80% in più di avvisi medici collegati ai fenomeni legati al cambiamento climatico rispetto al 2022. Questo dato sottolinea l’importanza critica della questione ambientale per le aziende e i loro leader.
Il Dott. Fareed Ahmed, Medical Director di International SOS, ha commentato: “A titolo esemplificativo, gli eventi di caldo estremo di quest’anno, come ‘Cerberus’, la prima ondata di calore mai registrata che ha colpito l’Europa, potrebbero diventare sempre più comuni. Oltre agli impatti fisici, il caldo estremo può avere notevoli effetti negativi anche sulla salute mentale. È imperativo che le aziende sviluppino piani per affrontare questo cambiamento, adattando sia lo stile di vita che il contesto lavorativo per proteggere la salute della propria forza lavoro, adottando al contempo misure per rallentare e, se possibile, invertire la tendenza all’aumento delle temperature”.
Il rischio medico continua a mostrare variazioni significative a livello globale, influenzate dalle condizioni specifiche di ciascun paese e regione. Due miglioramenti notevoli registrati quest’anno riguardano la Bolivia e la Costa d’Avorio, principalmente attribuibili al progressivo miglioramento dell’accesso a cure mediche di qualità, soprattutto nelle principali città.
Nonostante questi progressi, i rischi geopolitici rimangono una fonte di preoccupazione fondamentale per la sicurezza globale. La Risk Map non solo fornisce una valutazione del rischio medico, ma offre anche una comprensione approfondita della situazione di sicurezza in paesi in cui i dipendenti potrebbero dover viaggiare o lavorare. Tale conoscenza consente alle organizzazioni di creare soluzioni su misura per mitigare i rischi specifici che la loro forza lavoro potrebbe incontrare.
Franco Fantozzi, Senior Security Advisor di International SOS, ha commentato: “Per il prossimo anno, ci aspettiamo che le tensioni geopolitiche, i disordini e l’instabilità politica influenzeranno le operazioni aziendali. Questa tendenza è evidente nella mappa, che classifica il Sahel, alcune parti del Medio Oriente e l’Ucraina come zone a rischio “alto” o “estremo”. International SOS continua a supportare le organizzazioni in queste aree, fornendo informazioni autentiche e indicazioni su come gestire i rischi per la loro forza lavoro o supportando eventuali evacuazioni necessarie”.
A causa di nuovi e in continuo sviluppo conflitti, si sono registrati aumenti significativi del livello di rischio in Libano, nei Territori Palestinesi, in Russia e nel Sahel. Anche l’Ecuador e alcune zone della Colombia hanno visto un aumento del rischio a causa dell’incremento costante di criminalità e disordini. Tuttavia, in alcune regioni, si è osservata una diminuzione del rating di rischio, come ad esempio in El Salvador e in alcune parti del Nepal.