Prosegue l’impegno di Dubai verso la sostenibilità ambientale grazie all’iniziativa Dubai Sustainable Tourism (DST), volta a migliorare ulteriormente la posizione della città come una delle principali destinazioni turistiche sostenibili del mondo. Il prossimo passo coinvolge il settore dell’ospitalità: in base alla direttiva del Dubai’s Department of Tourism and Commerce Marketing (Dubai Tourism), tutti gli hotel della destinazione dovranno uniformarsi ai requisiti di sostenibilità previsti per le strutture alberghiere entro il 1° luglio 2021.
Nell’ultimo anno, Dubai ha dimostrato la forza della sua industria turistica con la riapertura in sicurezza ai visitatori nazionali e internazionali dal 7 luglio 2020. In linea con la più ampia strategia di riduzione delle emissioni di carbonio della città, il turismo di Dubai punta anche ad affermarsi come punto di riferimento a livello globale con pratiche lungimiranti di sostenibilità e responsabilità sociale aziendale. In questo senso, il comparto alberghiero può offrire un enorme contributo al raggiungimento dell’obiettivo della Carbon Abatement Strategy 2021 di Dubai, che prevede di ridurre le emissioni totali di carbonio del 16% entro il 2021.
I 19 requisiti includono approcci di gestione sostenibile, misurazione delle performance, piani di gestione dell’energia, del cibo e dell’acqua, sensibilizzazione degli ospiti, iniziative di formazione dei dipendenti, presenza di comitati di sostenibilità all’interno degli stabilimenti alberghieri e programmi di responsabilità sociale d’impresa per le comunità locali. Migliorando le pratiche interne di sostenibilità, le strutture alberghiere contribuiranno a loro volta ad accrescere la competitività dell’economia legata al turismo di Dubai.
A partire da gennaio 2017, l’impronta di carbonio nel settore dell’ospitalità di Dubai è misurata dal Carbon Calculator – parte della Tourism Dirham Platform – grazie ai dati forniti mensilmente dagli hotel. Oltre al monitoraggio, le informazioni permettono di analizzare gli effettivi consumi e identificare ulteriori opportunità di gestione sostenibile.