Precedentemente General Manager di Hilton Seychelles Northolme Resort and Spa e di Doubletree Allamanda Resort and Spa, Daniele Fabbri, che è da 24 anni con Hilton, è stato nominato General Manager di Hilton Milan lo scorso marzo, portando con sé l’attenzione per i dettagli, la creatività e le capacità motivazionali necessarie per essere un leader appassionato, in grado di sviluppare team efficaci in tutte le aree operative. Capacità che ha sviluppato anche grazie alle sue esperienze internazionali in Turchia, Nigeria e Seychelles.
Oltre ad essere un Direttore visionario e dinamico, Daniele Fabbri è anche il Leader italiano per i progetti ESG (Environmental, Social and Governance) di Hilton. La catena, infatti, investe molto in strategie che promuovono un tipo di turismo responsabile a livello globale.
Hilton è stata la prima compagnia alberghiera a imporsi obiettivi di riduzione dell’emissione di gas climalteranti in linea con gli accordi di Cop 21 a Parigi e Hilton Milan, con il suo General Manager, da marzo 2022 fino ad oggi ha ottenuto ottimi risultati in termini di contenimento dei consumi energetici: l’hotel ha registrato una riduzione di più di 1 milione di kg di emissioni di carbonio, equivalente al consumo di 181 auto; sono stati risparmiati circa 4.000 kg di rifiuti, l’equivalente della produzione annuale di 5 famiglie e dal 2014 ad oggi un risparmio di acqua di più di 50 milioni di litri, pari all’utilizzo idrico di 22 piscine olimpioniche. Anche il ristorante interno CotoliAMO punta alla sostenibilità, con un menù ispirato alla cucina locale; lo chef utilizza il 50% di ingredienti di produzione locale, favorendo così una riduzione dell’impronta ambientale grazie alla diminuzione del trasporto della filiera alimentare.
Numerose sono anche le attività future che intendono valorizzare e risaltare l’importanza della sostenibilità ambientale.
“Sul fronte plastic free, nel mese di aprile, il sistema di depurazione dell’acqua “Brita” porterà ad una forte riduzione della plastica, sia da parte dei clienti che dei membri dello staff” – dichiara Daniele Fabbri – “in primavera, verrà anche costruita una serra sulla terrazza dell’hotel in cui verranno coltivate erbe aromatiche e ortaggi che useremo per le preparazioni di cibi e bevande; inoltre, uno dei miei impegni è quello di comunicare alle nuove generazioni l’importanza della sostenibilità e lo faremo attraverso l’organizzazione di un forum con le scuole per parlare di sostenibilità nell’impresa alberghiera.”
Sostenibilità non solo ambientale quella in cui si impegna Hilton Milan, ma anche e soprattutto sociale. Con oltre 10 mila ore di volontariato all’attivo, sono molteplici le iniziative di responsabilità sociale che vedono l’hotel meneghino a fianco della Cooperativa Sociale “Farsi Prossimo Onlus scs” – fondata nel 1993, promossa nell’ambito delle attività della Fondazione Caritas Ambrosiana la cooperativa ha lo scopo di sviluppare e gestire servizi socio-educativi a favore dei più fragili: bambini, adolescenti, famiglie in difficoltà italiane e straniere, donne vittime di tratta e maltrattamento, persone in grave stato di emarginazione, rifugiati e richiedenti protezione internazionale.
Dal training sulle soft skills per la stesura del CV e simulazione del colloquio di lavoro presso il Centro COME, che promuove l’inclusione sociale e culturale dei bambini e dei ragazzi stranieri in Italia, alla collaborazione con Casa Suraya – prima accoglienza di famiglie e donne singole di richiedenti asilo e profughi – per la raccolta degli indumenti per i bambini del centro e il riordino del guardaroba e della cantina, fino al contributo alla Fondazione Malattie del Sangue, per finanziare progetti di ricerca sulle patologie ematologiche, e alla donazione di 800 porzioni di cibo a Siticibo, il programma della Fondazione Banco Alimentare ONLUS che ha lo scopo di recuperare il cibo cotto e fresco in eccedenza nella Ristorazione Organizzata.