C’è chi sostiene che nel nostro tempo, in cui Internet porta ogni genere d’informazione ovunque in tempo reale, le esposizioni abbiano in un certo senso perso gran parte del loro ruolo; per chi sa navigare in rete, qualsiasi spiegazione su prodotti e servizi è facilmente raggiungibile, e così foto, schemi, immagini…
Verissimo. Com’è vero anche, però, che un conto è presentare un articolo dal vero, farlo toccare con mano, discutere direttamente delle sue caratteristiche con chi è interessato, vedere se risponde alle esigenze specifiche dell’interlocutore, un altro è invece predisporne la presentazione generica online. Proprio per questo esporre a una fiera è sempre utilissimo, ma ci sono almeno 5 punti basilari da seguire per rendere fruttuosa la partecipazione.
- Preparare
La percezione del marchio (e dei prodotti) che ha il consumatore deve coincidere con quella che hanno gli interni all’azienda. Per esprimere l’immagine aziendale in maniera coerente, è importante un briefing generale effettuato nei tempi (e nei modi) giusti, considerando che alle fiere partecipa anche chi non si occupa direttamente di relazioni esterne e di vendite. Chiarire bene cosa e come si presenta, specie in presenza di azioni promozionali specifiche per i visitatori della fiera.
- Scegliere
La scelta della fiera a cui partecipare va effettuata basandosi su diversi parametri: location, mercato di riferimento, presenza di concorrenti, reputazione degli organizzatori, capacità di attrarre il pubblico giusto. Queste sono però caratteristiche sulle quali l’espositore non può intervenire. È perciò importante – ed è tutto sommato anche semplice – informarsi bene: basta non fermarsi alla comunicazione ufficiale degli organizzatori e navigare sul web e sui forum per avere resoconti estremamente veritieri.
- Programmare
Una volta presa la decisione, bisogna rispettare le tempistiche. Innanzitutto scegliere tra stand personalizzato e pre-allestito, in base al budget e alle necessità, rivolgendosi a un professionista dell’allestimento o almeno a un esperto di comunicazione. Vanno invitati i propri clienti di zona e va comunicata la propria presenza ai potenziali clienti, magari invitandoli a degli eventi sui quali focalizzare la loro attenzione. Bisogna prevedere materiali e personale adeguato.
- Gestire
La gestione dello stand è importante come quella della casa madre. In pochi giorni di fiera bisogna dare l’idea di massima efficienza e capacità organizzativa. Non delegare la gestione della clientela ad una hostess, ma prevedere la presenza di un responsabile in grado di gestire i flussi, ottimizzare i contatti e valutare eventuali azioni supplementari.
- Seguire
A fine manifestazione, dopo i numerosi e rapidi contatti, bisogna dedicare la massima attenzione al follow up, con un vero e proprio scadenziario. Quando la fiera finisce, incomincia il tempo in cui si può farla fruttare per davvero!
Non ci sono prove straordinarie da superare, né tecniche astruse da apprendere. Non serve null’altro se non la diligenza del buon padre di famiglia, in fondo: perché è proprio questa a propiziare il successo delle iniziative in ogni campo, incluso quello fieristico.