Diventa operativo dal 1° settembre il decreto-legge che introduce l’obbligatorietà del Green Pass come misura urgente per l’esercizio in sicurezza di alcune attività scolastiche e dei trasporti a lungo raggio.
Nell’ambito dei trasporti saranno coinvolti quelli a lunga percorrenza e andranno evidentemente a incidere sui rientri dalle vacanze dell’estate 2021. Sono infatti 5 le modalità di trasporto che a partire da questa data non saranno più accessibili senza Green Pass che, ricordiamo, puó essere ottenuto tramite tampone negativo nelle precedenti 48 ore, con guarigione dal covid-19 negli ultimi sei mesi o con vaccinazione da 14 giorni con almeno una dose. Il Green Pass servirá per:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
Serve il Green Pass per i mezzi pubblici cittadini e per i treni regionali?
No, non serve: l’utilizzo degli altri mezzi di trasporto, come quelli del trasporto pubblico locale, i treni regionali e dei pendolari o i bus che attraversano una sola regione, può avvenire anche senza green pass, fatta salva l’osservanza delle altre misure anti contagio. La misura sta comunque facendo discutere e si temono manifestazioni nelle stazioni e negli aeroporti nel giorno d’esordio del decreto. L’obbligo di green pass non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale (under 12) e alle persone che, per motivi di salute e in base alle indicazioni del CTS, non possono vaccinarsi.
Per la scuola, invece, è stato inserito l’obbligo di vaccinazione per il personale scolastico di ogni ordine e grado e per gli studenti universitari.
Serve il Green Pass per recarsi al lavoro?
Il decreto sull’obbligo del Green Pass riguarda solo alcuni tipi di viaggio a lunga percorrenza, per cui il trasporto cittadino, come bus, taxi, metro e tram, è escluso dall’obbligo di Green pass. Anche il trasporto interregionale è escluso nel caso di viaggio in bus che collega il territorio di due regioni confinanti. Non ci saranno quindi restrizioni per i pendolari, mentre per i viaggiatori d’affari che utilizzano treni ad alta velocità e aerei sarà obbligatorio. Diverso il discorso delle mense aziendali al chiuso dove il Green Pass è obbligatorio per accedere in quanto equiparati a ristorazione.