La Giamaica in aprile ha registrato un aumento significativo degli arrivi di turisti internazionali: con oltre 70.000 visitatori si conferma la previsione di crescita degli arrivi del 236% rispetto allo scorso anno. Questo risultato è arrivato mentre l’isola caraibica ha superato 100.000 persone vaccinate contro il Covid-19. Anche la Giamaica ha visto una diminuzione del numero di nuovi contagi giornalieri, portando il dato allo stesso livello di febbraio, prima che la terza ondata colpisse il Paese. In questo contesto, lo scorso fine settimana la Giamaica ha riaperto i suoi confini ai visitatori internazionali in arrivo dal Regno Unito. “Ciò permetterà agli aeroporti di Heathrow e Gatwick di assicurare anche il transito ai passeggeri provenienti da tutti quei paesi che rispettano i protocolli sanitari richiesti” ha affermato il ministro del turismo Bartlett.
La Giamaica è stata in prima linea nello sviluppo di nuove modalità di viaggio ed esperienze adattate alla “nuova normalità” per continuare ad accogliere i suoi visitatori con lo stesso calore di sempre. Essendo finalmente uscito dalla peggiore crisi del Covid-19, l’Ufficio Turistico della Giamaica – l’agenzia nazionale del turismo dell’isola – conferma la strategia in corso della Giamaica per fornire esperienze di viaggio sicure e autentiche nell’ambito del programma nazionale “JAMAICA CARES”.
Le misure anti Covid-19 adottate
Il programma JAMAICA CARES include tutti i regolamenti e le misure volte a proteggere la salute e la sicurezza dei residenti e dei visitatori. Il programma è apertamente incentrato sulla resilienza e mostra come il paese abbia reinventato in sicurezza il turismo per consentire con successo la ripresa dei viaggi all’era del Covid-19. La risposta nazionale al Covid-19 è supportata dalla creazione di “Corridoi resilienti” un’iniziativa unica nel settore turistico, insieme con stringenti protocolli sanitari e di sicurezza, test di ingresso, formazione Covid-19 per tutti i lavoratori dell’ospitalità, autorizzazione di viaggio e altro ancora.
Per la protezione della popolazione e dei visitatori, i “Corridoi resilienti” incoraggiano pratiche turistiche sicure seguendo i rigorosi protocolli Covid-19 approvati dal World Travel and Tourism Council (WTTC). Due corridoi di viaggio resilienti sono aperti ai turisti: un segmento settentrionale che si estende da Negril a Westmoreland attraverso la costa settentrionale fino a Port Antonio a Portland e un segmento sulla costa meridionale, che va da Milk River a Clarendon verso ovest a Negril a Westmoreland.
I Corridoi resilienti, insieme con una migliore tracciabilità dei contatti e capacità di test su larga scala, garantiranno un soggiorno sicuro e libero dai rischi del Covid-19 a tutti coloro che cercano una fuga nei Caraibi quest’anno. “Queste misure innovative hanno contribuito a distinguere la Giamaica come una delle destinazioni più resilienti al Covid-19 al mondo. Continueremo a monitorare e migliorare i nostri standard di salute e sicurezza per proteggere i nostri cittadini e ogni singolo turista che sbarca sulle nostre coste “, ha affermato il ministro Edmund Bartlett.
A partire dal 15 marzo 2021, secondo quanto riporta l’Organizzazione panamericana della sanità (PAHO), la Giamaica è diventata il primo paese dei Caraibi a ricevere i vaccini Covid-19 attraverso il programma COVAX,. Come parte di questo sforzo storico per garantire l’equa distribuzione dei vaccini Covid-19 in tutto il mondo, si prevede che la Giamaica continuerà a ricevere dosi per tutto il mese di maggio. La Giamaica ha iniziato immediatamente a somministrare vaccinazioni diffuse, spinta a proteggere rapidamente la sua gente, accogliere i suoi visitatori e riprendere pienamente i mezzi di sussistenza per cui è così amata. Al 13 aprile, oltre 100.000 persone erano già state vaccinate contro il Covid-19.
Grazie a tutte le misure adottate, la Giamaica è riconosciuta come una destinazione resiliente alla crisi del Covid-19. La capacità dell’isola di garantire un soggiorno sano e sicuro per tutti i visitatori internazionali è confermata dai dati preliminari sugli arrivi durante il fine settimana di Pasqua, quando “la Giamaica ha registrato circa 14.983 visitatori sull’isola dall’1 al 5 aprile 2021”, come ha affermato il Ministro Bartlett.
