Sergio Testi, Direttore Generale Gattinoni Group, plaude ai numeri registrati nel 2022 anche dalla divisione Business Travel: 195 milioni di euro sono un ottimo risultato considerando che il segmento business è ripartito nel secondo semestre del 2022. “Innanzitutto, rilevando BTExpert fra le società di Robintur, abbiamo incorporato un’azienda sana, con un grande attivo storico. Inoltre con entrambi i marchi abbiamo coperto le regioni più produttive per il business travel: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, cui aggiungiamo ora la quarta regione strategica, il Veneto”. Difatti, nel febbraio 2023 è stata inaugurata a Treviso la nuova sede, con un team di lavoro che può contare su un’elevata professionalità e che sarà il riferimento del Triveneto, bacino importante dal punto di vista aziendale.
Il 2022 si è chiuso con dati migliori di quelli previsionali. Il primo trimestre è stato anticamera, poi hanno dato frutto gli investimenti pregressi. Un dato importante è la composizione variegata del portafoglio clienti; le aziende che hanno scelto di fornirsi da Gattinoni Business Travel quanto da BTExpert hanno avuto ottimi livelli di servizio anche durante il periodo pandemico: aziende tecniche – con personale sempre viaggiante – aziende farmaceutiche, produzioni televisive ripartite appena il Coronavirus si è allentato.
Gli obiettivi per il 2023 sono di aumentare il fatturato di circa il 20%, portandolo a 231 milioni di euro. Le premesse per la crescita ci sono; il 2022 è stato un anno complesso, nonostante i numeri positivi, perché la ripresa è stata repentina, a tratti imprevedibile, le aziende di business travel hanno dovuto far sostenere grandi sforzi alle squadre operative, mentre nel 2023 si torna a pianificare con i giusti tempi, forti di rinegoziazioni, aumento di risorse umane, credibilità maturata presso clienti e fornitori, integrazione dei due brand.
Continua Sergio Testi: “Nel 2024 Gattinoni Business Travel e BTExpert si fonderanno in un’unica società. Lavoreranno congiuntamente sfruttando i punti di forza di ciascuna – forza commerciale e organizzazione – per pervenire a un aumento del fatturato che ci renderà big player a tutti gli effetti. In quest’ottica abbiamo anche implementato le risorse propedeutiche e creato un’unica Direzione Commerciale, che fa capo a Elena Carlino”.
Spiega Eros Candilotti, Gattinoni Business Travel Director: “Siamo riusciti a tutelare l’attività di business travel nonostante i fattori fossero stravolti: se nel 2019 le aziende prenotavano per il 30% alberghi e 70% trasporti aerei, nel 2022 i rapporti si sono invertiti. Abbiamo gestito infinite riprotezioni aeree, siamo stati bussola fra le regole diverse di ogni Paese e le aziende ci hanno riconosciuto questo valore. Ora non è tutto semplice, ad esempio sono ancora lunghi i tempi per i passaporti, ma noi siamo usciti rafforzati. Uniremo il nostro know how su Milano, quello della rilevata JetViaggi su Torino (nel 2019), quello di BTExpert su Bologna e la nuova sede di Treviso. Siamo motivati ad affrontare le sfide del 2023, a coglierne le prospettive di crescita”.
Aggiunge Riccardo Zanotto, Managing Director BTExpert: “Abbiamo apportato il nostro contributo da giugno 2022 e siamo confluiti nel Gruppo Gattinoni i clienti che avevamo presidiato durante il periodo pandemico e nuove acquisizioni di aziende che nel 2023 contribuiranno al raggiungimento di importanti risultati. Oltre al new business abbiamo sviluppato integrazioni con le principali società di expense e travel risk management, abbiamo vinto un premio come miglior Business Travel Center e siamo uno dei sei fulfiller italiani di Concur. Ci interessa contribuire a sviluppare tutto in modo sinergico, anche sul tema della sostenibilità, che diventa una componente sempre più di rilievo nel business travel, con aziende che richiedono certificazione di emissione Co2 e start up di giovani appassionati che con la loro consulenza possono fare la differenza. Il faro rimarrà la qualità, che ci ha sempre contraddistinti insieme alla rapidità di risposta”.