FITUR, la fiera internazionale del turismo organizzata da IFEMA Madrid, terrà la sua 45ª edizione dal 22 al 26 gennaio 2025 presso la Feria de Madrid in Avda. del Partenón. La fiera sarà aperta ai professionisti del settore dal 22 al 24 gennaio, mentre il pubblico generale potrà accedere il 25 e 26 gennaio.
FITUR 2025 prevede la partecipazione di oltre 9.000 aziende provenienti da 152 Paesi, con una presenza significativa di enti nazionali del turismo, agenzie di viaggio, catene alberghiere, compagnie di trasporto e fornitori di servizi turistici. Si attendono più di 250.000 visitatori, tra professionisti del settore e pubblico generale, confermando l’importanza dell’evento nel panorama turistico internazionale.
Tra le novità dell’edizione 2025 c’è la scelta del Brasile come Paese partner. Questo accordo strategico permetterà al Brasile di mettere in mostra la sua ricca e diversificata offerta turistica in una vetrina globale, rafforzando la sua posizione come destinazione leader nel settore e il suo potenziale di sviluppo.
L’edizione 2025 di FITUR presenterà diverse aree tematiche specializzate per rispondere alle esigenze e agli interessi dei partecipanti:
- FITUR TechY: dedicata alle innovazioni tecnologiche e alla sostenibilità nel turismo, con forum e presentazioni sulle tecnologie emergenti che stanno trasformando il settore.
- FITUR Woman: focalizzata sull’empowerment femminile nel turismo, promuovendo la partecipazione e il ruolo delle donne nell’industria turistica. Organizzata da FITUR in collaborazione con Women Leading Tourism (WLT), questa iniziativa celebra il suo quinto anniversario con il supporto della regione Extremadura e il tema centrale “Orgoglio di appartenenza”. Quest’ultimo esplorerà il legame emotivo delle persone con le destinazioni turistiche e il loro impatto sul benessere sociale e sullo sviluppo sostenibile di Paesi, regioni e comunità locali.
- FITUR LGBT+: questa sezione si distingue come un punto di riferimento per il turismo inclusivo, mettendo in evidenza destinazioni e servizi che promuovono la diversità e l’inclusione. FITUR LGBT+ 2025, organizzata da JN Global Project, si terrà dal 22 al 26 gennaio 2025, riunendo destinazioni nazionali e internazionali che hanno integrato la diversità come pilastro strategico. Un aspetto centrale dell’edizione di quest’anno è la collaborazione con la “Rete Spagnola delle Destinazioni per la Diversità” (REDD), una piattaforma creata da JN Global Project per promuovere politiche di inclusione attiva e rispetto. L’evento mira a rafforzare il turismo dedicato alla comunità LGBTI+ attraverso iniziative che spaziano dal marketing agli eventi e dalla formazione alla creazione di esperienze di viaggio uniche. FITUR LGBT+ 2025 prevede una crescita del 30% rispetto al 2024, confermando l’importanza di questo segmento per l’economia turistica globale.
- FITUR Screen: concentrata sul turismo cinematografico, esplorando le opportunità offerte dalle location cinematografiche come attrazioni turistiche.
- FITUR Talent: dedicata alla formazione e al reclutamento di nuovi talenti per l’industria del turismo, con workshop e sessioni informative.
- FITUR Cruises: incentrata sul settore delle crociere, presentando nuove destinazioni e offerte nel mercato delle vacanze in mare.
- FITUR Sports: dedicata al turismo sportivo, evidenziando l’importanza degli eventi sportivi come motore per il turismo.
FITUR 2025 rafforza anche il proprio impegno verso un turismo sostenibile e responsabile, con iniziative come FITUR 4all, dedicato al turismo accessibile per tutti e FITURNEXT, l’osservatorio di FITUR dedicato alla promozione delle buone pratiche turistiche in termini di sostenibilità, che ospiterà quattro conferenze dedicate alla sostenibilità alimentare nel turismo. In collaborazione con Aqualia, azienda di riferimento nella gestione del ciclo integrale dell’acqua per usi urbani, industriali e agricoli, il programma di FiturNext sarà arricchito dalla presentazione dei premi per le iniziative vincitrici della FiturNext 2025 Challenge, oltre a tavole rotonde e interventi di esperti sul ruolo dell’industria turistica nella riduzione dello spreco alimentare.