Un format rinnovato per affrontare le sfide del futuro. La XVI edizione della Convention nazionale di Federcongressi&eventi, in programma dal 27 febbraio al 1° marzo al Centro Congressi Stazione Marittima di Napoli, si presenta con un’impostazione innovativa. Con il titolo “Futuro in scena. Abbracciare il passato, innovare il domani”, l’evento offrirà maggiore spazio alle sessioni plenarie e alle occasioni di networking, coinvolgendo speaker di alto profilo per esplorare i grandi temi che plasmeranno il settore nei prossimi anni.
Tra gli argomenti al centro della Convention figurano le tendenze macro-economiche, le strategie per attrarre e valorizzare i talenti, il ruolo della tecnologia con particolare focus sull’intelligenza artificiale e l’evoluzione del mercato del lavoro. A rendere ancora più significativo l’appuntamento sarà inoltre l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo dell’associazione, con l’eccezione della carica di presidente, già confermata a Gabriella Gentile nel 2024.
Le plenarie: lavoro, intelligenza artificiale e meeting industry
La sessione inaugurale sarà dedicata agli scenari socio-economici e vedrà la partecipazione di Leopoldo Destro, Delegato del Presidente di Confindustria per i trasporti, la logistica e il turismo, e Massimiliano Panarari, editorialista e docente universitario, in un dibattito moderato dalla giornalista del TG1 Barbara Capponi.
Il futuro del lavoro sarà al centro dell’intervento di Alessandro Rimassa, imprenditore ed esperto di Future of Work, che affronterà il tema della creazione di un nuovo rapporto tra aziende e dipendenti in un mercato sempre più caratterizzato dal turnover. Sullo stesso filone si inserirà la testimonianza di Maurizia Cacciatori, icona della pallavolo italiana, che racconterà l’importanza della cultura del team e della leadership condivisa.
L’intelligenza artificiale, tema sempre più strategico per l’industria degli eventi, sarà analizzata da Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore, co-fondatori di IA Spiegata Semplice, che illustreranno le tendenze emergenti e le applicazioni pratiche nel settore.
Il valore della meeting industry: i dati della ricerca ENIT-Università Cattolica
Durante la Convention saranno presentati i risultati della ricerca promossa da ENIT e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica (Aseri), che quantifica il valore della meeting industry per l’economia italiana e lo sviluppo delle destinazioni. Roberto Nelli, curatore dello studio, illustrerà i dati nella sessione moderata dalla presidente di Federcongressi&eventi Gabriella Gentile. Seguirà un confronto con esperti del settore tra cui Maria Elena Rossi (Direttore Marketing ENIT), Stefano Landi (Project Leader DMO Napoli), Giovanna Lucherini (General Manager Convention Bureau Napoli), Patrik Romano (Direttore Generale Bologna Welcome) e Nicola Testai (Federcongressi&eventi).
Networking ed esperienze esclusive a Napoli
Il nuovo format della Convention riserva ampio spazio anche alle attività di networking. Accanto ai tradizionali momenti conviviali, che si svolgeranno in location d’eccezione come Palazzo Caracciolo e Palazzo Reale, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare il Complesso Monumentale Donnaregina – Museo Diocesano, un’occasione per immergersi nel patrimonio storico e artistico della città.
Con un programma ricco di contenuti e un format pensato per favorire il confronto e l’aggiornamento professionale, la XVI Convention di Federcongressi&eventi si conferma come l’appuntamento di riferimento per i professionisti del MICE italiano.