Parlare di Extra-alberghiero, case vacanza e affitti brevi non più in una dimensione locale, ma in una prospettiva europea. Allargando i confini per comprendere appieno le nuove tendenze, le best practices e le strategie operative che il settore presenta nelle diverse realtà geografiche. Sulla scorta di questa necessità è nato “Short Stay Week”, evento digitale internazionale che Host B2B – la più grande community italiana dell’extralberghiero – ha in programma dal 22 al 26 novembre: cinque intere giornate di approfondimenti online.
L’obiettivo dichiarato è quello di portare in una nuova dimensione l’alta formazione turistica. Aprendo le porte agli altri Paesi, sarà possibile avere un report d’insieme sui mercati stranieri. Sul loro andamento, sulle loro peculiarità e sulle eccellenze che li caratterizzano.
Si tratta di una sfida ambiziosa, che arriva dopo il grande successo di Progetto Borghi, forum sulla rigenerazione e riqualificazione dei piccoli comuni italiani che Host B2B ha lanciato per la prima volta ad ottobre. E che ha visto il patrocinio del Ministero della Cultura e la partecipazione di atenei universitari, enti locali, pubbliche amministrazioni, istituzioni e grandi associazioni nazionali del comparto turistico. Oltre che, naturalmente, di operatori del settore, professionisti e imprenditori, e delle stesse comunità residenti nei centri di piccole dimensioni.
Il cartellone degli eventi di “Short Stay Week” prevede sei diversi topic, studiati per analizzare a fondo tutti gli argomenti più rilevanti sul fronte dell’extra-alberghiero, case vacanza e affitti brevi. A cominciare da quelli di più stringente attualità. Come, ad esempio, un uso corretto della disintermediazione, passaggio fondamentale per gli imprenditori che puntano a una distribuzione che non sia basata esclusivamente sulle OTA. Non a caso, al Book Direct sarà dedicata un’intera giornata del ciclo formativo. Accanto a questo aspetto, si parlerà anche delle tecnologie e degli strumenti innovativi che andranno a caratterizzare il futuro dell’Hospitality. Sia dal punto di vista di prodotti e dispositivi, sia dal punto di vista dei modelli di business. Particolare attenzione è stata riservata, inoltre, agli strumenti per incrementare il business e ottimizzare le performance, come il revenue management e il digital marketing. O per gestire in maniera più efficace le attività operative che riguardano modelli organizzativi ed accoglienza. Il tutto senza tralasciare la rilevanza di una corretta integrazione tra mondo dell’imprenditoria, mondo delle istituzioni e mondo delle associazioni.
Il main event, articolato su cinque giornate, si svolgerà in lingua inglese. A questo andranno ad aggiungersi tre Market Focus – ciascuno della durata di due giorni – che analizzeranno nel dettaglio il comparto extralberghiero di Francia, Spagna e Italia. E si svolgeranno ognuno nella propria lingua di riferimento.
Per “Short Stay Week” l’organizzazione dell’evento è stata portata avanti con la collaborazione diretta dei principali attori internazionali. In veste di partner, sono state coinvolte le sigle più importanti del settore. Non solo italiano, con la presenza, tra gli altri, di ‘Aigab – Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi’, ma anche internazionale come la ‘Ehha – European Holiday Home Association’ che opera a livello sovranazionale, la ‘Splm – Syndicat des professionels de la location meublée’, la ‘Fevitur – Federación Española de Asociaciones Viviendas de Uso Turístico’, la ‘Staa – UK Short Term Accommodation Association’ e ‘Book direct community’.
A queste si aggiungono, poi, ulteriori sigle che operano negli altri Paesi di riferimento.
Accanto alle associazioni, l’evento si avvale della collaborazione di numerose aziende e brand leader del comparto. Per l’area italiana, si citano a titolo esemplificativo Welcomeasy, Italianway, Full Price, CaseVacanza.it e Bed-and-Breakfast.it.
Gli host, i property manager, gli imprenditori e tutti gli operatori dell’extralberghiero potranno contare – quindi – sulla presenza di speaker, aziende e associazioni di grande rilevanza in ambito europeo.
“Short Stay Week” mira a fornire gli strumenti più all’avanguardia per fronteggiare i mutamenti che stanno interessando il segmento di riferimento, grazie a contenuti formativi di alto profilo. E lo fa con workshop interattivi e con oltre 180 relatori, rigorosamente selezionati tra le voci più autorevoli in tutta Europa. Per soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di utenti, la conferenza digitale prevede tre differenti livelli d’esperienza.
I partecipanti potranno scegliere la proposta più affine ai propri interessi tra i seguenti topic:
• Tecnologia e innovazione;
• Digital Marketing per l’ospitalità;
• Prenotazioni dirette;
• Politica ed associazioni;
• Revenue & Sales;
• Operations & Guest experience.
Per poter sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla modalità online, l’appuntamento è stato ideato in maniera da consentire agli utenti di poter seguire le sessioni in qualsiasi momento. Ciascun workshop, infatti, sarà registrato e reso successivamente disponibile agli iscritti. I contatti interpersonali saranno, invece, incentivati grazie alla possibilità di fissare incontri one-to-one con gli espositori e con i relatori.