Crescono i collegamenti per il sud di Israele e l’offerta di alloggi. La Israel Land Authority (ILA) ha annunciato i vincitori della gara, realizzata in collaborazione con il Ministero del Turismo di Israele, per la costruzione di 780 camere in quattro località nella zona turistica della cosiddetta Via delle Spezie di Mitzpe Ramon. Attualmente ci sono circa 700 stanze nell’area. I risultati della gara dovrebbero raddoppiare il numero delle camere disponibili. Anche dall’Italia cresce la richiesta di un turismo nella zona, vista come meta privilegiata soprattutto per un turismo invernale. Lo scopo del programma è la creazione di un centro turistico a Mitzpe Ramon che si integri nei paesaggi e comprenda hotel, alloggi speciali (monolocali / alloggi per studenti), impianti sportivi, aree commerciali e occupazionali, un nuovo parco e una foresta. Il tutto con un impatto minimo sulla natura e sul clima.
Il Ministro del Turismo israeliano Yoel Razvozov ha dichiarato: “Le azioni che stiamo intraprendendo presso il Ministero del Turismo stanno incoraggiando gli imprenditori a creare hotel, aumentando la concorrenza e riducendo i costi delle vacanze in Israele, accrescendo l’offerta di alloggi turistici. Di conseguenza, siamo testimoni del grande interesse mostrato dagli imprenditori per la costruzione di hotel a Mitzpe Ramon. Iniziative come questa stanno creando le giuste infrastrutture, che ci aiuteranno come Stato a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati di 10 milioni di turisti all’anno entro il 2030″.
Yaacov Kwint, Direttore della Israel Land Authority ha aggiunto: “Questa è un’altra commercializzazione di successo di terreni per hotel che amplierà significativamente la varietà e l’offerta di camere per il turismo nazionale e internazionale a Mitzpe Ramon, che sta continuando a svilupparsi, e risponderà alla crescente esigenza per gli hotel in tutto il Paese e nel Negev in particolare. La gara amplierà anche direttamente e indirettamente le opportunità di lavoro e aiuterà la crescita economica della città e dell’area a seguito della costruzione di hotel e dei relativi servizi”.
Il Ministero del Turismo israeliano si sta già preparando per l’inverno, incentivando le compagnie aeree ad operare voli verso l’aeroporto di Ramon ad Eilat. Il Ministero del Turismo israeliano ha infatti pubblicato un’offerta per la prossima stagione invernale, indirizzata alle compagnie aeree, consistente in un sostegno finanziario per operare voli dall’Europa all’aeroporto di Ramon. Questa direttiva ha lo scopo di portare ad Eilat centinaia di migliaia di turisti dall’estero. Il ministero ha emanato una direttiva secondo la quale, dal 1 settembre 2022 fino a fine maggio 2023, ogni compagnia aerea che effettua un servizio diretto con l’aeroporto Ramon riceverà un sussidio di 60 euro a passeggero, per un massimo di 75 voli settimanali dallo stesso aeroporto. Allo stesso tempo, il ministero sta lavorando alla promozione del turismo nel deserto, nelel località di Negev e dell’Arava.
La direttiva sui voli per Eilat, già applicata in passato, ha dato i suoi frutti. Durante la stagione invernale 2019-2020 la zona ha raggiunto il record di circa 150.000 presenze, provenienti da 17 destinazioni, accogliendo fino a 45 voli settimanali. A questo proposito, il ministro del Turismo israeliano Yoel Razvozov ha dichiarato:“Riportare il turismo in Israele nei mesi invernali, e in particolare ad Eilat e nel sud, è un obiettivo importante del ministero del Turismo. Vedo grande interesse nel trasformare Israele in una destinazione attraente per i turisti di tutto il mondo, soprattutto da parte di quei paesi che sono fermi durante i mesi invernali”. “Dall’Italia vi sono evidenti segni di ripresa del turismo verso Israele con una sempre crescente richiesta di offerta riguardante il deserto del Negev ed Eilat. La possibilità di intensficare voli verso l’areoporto di Ramon è sicuramente un mezzo straordinario per l’attività di promozione, indirizzandosi tanto al turismo organizzato quanto al fai da te” ha dichiarato Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.