Il team di Lenstore ha creato uno strumento digitale permette di vedere alcuni dei panorami più iconici al mondo attraverso gli occhi delle persone affette da diverse patologie oculari. Lo strumento è disponibile a questo link e lo consigliamo per comprendere il tipo di esperienza turistica che si può offrire a una persona ipovedente. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 1 miliardo di persone al mondo (1 persona su 7) ha un deficit visivo. In Italia sono stimati in circa 2 milioni di cui circa il 15% completamente cieco.
Prendendo questi dati in considerazione, Lenstore sensibilizza sui diversi tipi di patologie oculari con la creazione di uno strumento in grado di farci percepire il mondo attraverso lenti diverse. Daltonismo, glaucoma, cecità notturna, visione a tunnel, degenerazione maculare e cataratta sono tutti modi diversi di percepire il mondo e ora è possibile sperimentarli. Questo strumento digitale interattivo permette all’utente di scegliere tra sette famosissimi paesaggi urbani a 360 gradi, e di selezionare in un menù a tendina le diverse disabilità visive. Questo dovrebbe aiutare Lenstore nel suo intento di sensibilizzare le persone nei confronti di queste diverse patologie oculari, offrendo un’esperienza interattiva a 360 gradi. Da un punto di vista degli operatori del turismo è utile capire come l’esperienza turistica viene modificata e quali altri sensi vanno stimolati per offrire un servizio migliore. Vediamo quali sono le patologie più comuni e cosa comportano
Daltonismo: Deuteranopia
Il daltonismo colpisce 1 uomo su 12 ed 1 donna su 200 in tutto il mondo. Coloro che soffrono di questa condizione tendono a non riuscire ad identificare determinati colori o a distinguerli da altri. Il tipo più comune di daltonismo è la deuteranopia (visibili nell’immagine). Coloro affetti da questo disturbo visivo fanno fatica a distinguere tra il colore rosso e verde.
Visione a tunnel
Questa condizione dell’occhio è caratterizzata dal deterioramento o perdita completa della visione periferica, mentre quella centrale rimane generalmente intatta. Come risultato, le persone affette da questa condizione tendono a percepire la presenza di un cerchio di fronte agli occhi, come se stessero guardando il mondo da un tunnel.
La visione a tunnel può essere causata da una serie di fattori come per esempio danni alla retina e nervo ottico – che potrebbe significare la presenza di glaucoma – o, nei casi più gravi, danni al cervello.
La visione a tunnel può anche presentarsi transitoriamente quando si è sotto stress a livelli estremi, o quando si sperimentano sentimenti di panico e rabbia, come conseguenza della presenza di alti livelli di adrenalina.
Cecità notturna
Conosciuta anche come Nyctalopia, questa condizione è il risultato dell’incapacità degli occhi di adattarsi ad una scarsa luminosità. Sebbene non vi siano particolari conseguenze durante il giorno, per coloro affetti da questo deficit visivo diventa più impegnativo svolgere mansioni al buio.
Cataratta
La Cataratta è una patologia oculare molto diffusa, caratterizzata dalla presenza di macchie create dalla lente interna all’occhio che – come risultato – può rendere la vista offuscata ed in alcuni casi provocare cecità. Sebbene tutti possono essere colpiti da questo disturbo visivo, la cataratta tende a svilupparsi più comunemente in adulti. Questo è dovuto al fatto che con l’età le lenti dell’occhio ‘si insabbiano’, rendendo difficile lo svolgimento di attività quotidiane come – ad esempio – guidare. L’abuso di alcol,il fumo, il diabete e la presenza di casi in famiglia sono tutti fattori che aumentano le possibilità di essere affetti da questa condizione.
Presenza di corpi galleggianti nell’occhio
È molto comune sperimentare la presenza di corpi galleggianti nell’occhio, spesso neri o grigi che si muovono nell’occhio quando si sposta lo sguardo o si tenta di focalizzare lo sguardo direttamente su di essi. Sebbene questa condizione sia comune e – in molti casi – innocua, in altri casi è sintomo di un problema più complesso che va affrontato con il proprio oculista.
Roshni Patel di Lenstore commenta: “Trovo che sensibilizzare le persone su temi come quello delle disabilità visive sia molto importante e significativo. Attraverso questo strumento digitale possiamo finalmente conoscere da più vicino questi problemi, facendone esperienza sulla nostra pelle. Tutte le patologie oculari analizzate variano in termini di sintomi, cause e cure ed è importante diventare più consapevoli di quelli che possono esserne i sintomi per prevenire qualunque danno. Infatti, molte delle patologie analizzate possono essere curate semplicemente riducendo la presenza di sintomi, se individuate in tempo da un medico od optometrista. Ci auguriamo che questo strumento possa non solo aiutare le persone a vedere il mondo da un altro paio di occhi, ma anche a prestare attenzione ai diversi sintomi, per riuscire a curarsi in tempo”.
