L’Assemblea dei Soci di Destination Florence Convention & Visitors Bureau, riunita in convocazione straordinaria, ha formalmente votato all’unanimità il passaggio a Fondazione, sancendo l’avvio del percorso di riconoscimento giuridico del nuovo soggetto, che avrà il compito di promuovere azioni efficaci, a lungo periodo, per la gestione del turismo di qualità, in particolare legate al settore Mice. Entro il mese di febbraio saranno poi completati gli atti formali che decreteranno l’operatività della nuova realtà.
“Oggi nasce il ‘parlamento del turismo fiorentino’ – ha spiegato il presidente di Destination Florence Convention & Visitors Bureau, Jacopo Vicini. – Partendo dall’esperienza positiva di Convention Bureau abbiamo voluto potenziare gli strumenti a nostra disposizione, attraverso la nascita di un soggetto che potesse mettere insieme pubblico e privato, per giocare un ruolo chiave nella grande partita del turismo in città. Ci sarà un aumento sensibile degli investimenti pubblici, sia da parte del Comune sia della Città Metropolitana e confido che il loro esempio sarà seguito dalla Camera di Commercio e che il numero dei soci sia destinato ad aumentare, per poter strutturare azioni a lungo termine, necessarie per attrarre un turismo sostenibile e di qualità”.
“Con questo passaggio abbiamo posto le basi per avviare un importante cambiamento dentro Destination Florence Convention & Visitors Bureau – ha sottolineato il presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini. – Mi fa molto piacere che il Comune di Firenze e la Città Metropolitana siano dentro la partita e abbiano deciso di investire ulteriori risorse importanti. Sono convinto che attraverso questa strada il congressuale potrà beneficiare di un nuovo rilancio, anche alla luce del risultato positivo registrato nel 2023, dove il valore economico dei congressi a Firenze ha superato i livelli pre-Covid”.
I soci della nuova Fondazione saranno il Comune di Firenze, la Città Metropolitana (Soci Fondatori) e Firenze Fiera (Partner), oltre a soci onorari, soci promotori, soci sostenitori e soci ordinari. Per quanto riguarda gli organi sociali è prevista l’Assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione di 5 membri (tre nominati dai soci fondatori, uno dai partner e uno dai promotori), il presidente (nominato dal Comune di Firenze) ed il Comitato di Indirizzo rappresentativo dei soci e composto da 21 membri.