L’Ente nazionale croato per il turismo in Italia e Fiavet Piemonte, in collaborazione con l’Ente per il turismo dell’Istria, hanno organizzato un viaggio studio per gli agenti di viaggio piemontesi dal 14 al 18 ottobre scorso, con l’obiettivo di promuovere la destinazione istriana per il turismo fuori stagione e i viaggi di gruppo. Questo educational rappresenta un ulteriore tassello nelle attività promozionali intraprese negli ultimi tre anni, che hanno visto come protagoniste altre destinazioni croate, dalla regione di Zara a quella del Quarnaro.
Un’esperienza culturale e gastronomica a pochi passi dall’Italia
L’Istria, geograficamente e culturalmente vicina all’Italia, offre un connubio di bellezze naturali, esperienze enogastronomiche di eccellenza e attività outdoor, che risponde alle esigenze di un pubblico diversificato. durante il viaggio, i partecipanti hanno avuto modo di visitare strutture all’avanguardia ideali per ospitare eventi aziendali, convegni e congressi, sottolineando le potenzialità dell’Istria per il turismo MICE.
Gabriella Aires, presidente di Fiavet Piemonte, ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione consolidata con l’ente nazionale croato per il turismo in Italia, rappresentato dalla direttrice Viviana Vukelić. Aires ha evidenziato come questo educational sia frutto di una cooperazione nata anni fa e volta a creare itinerari nuovi e coinvolgenti per il mercato piemontese. “abbiamo potuto esplorare ogni regione con il supporto degli enti locali, scoprendo realtà autentiche e approfondendo le possibilità di vendita del prodotto croato,” ha dichiarato Aires, aggiungendo che questa esperienza permetterà di arricchire l’offerta turistica per i clienti piemontesi.
Un itinerario tra olio, vino e borghi storici
L’itinerario ha incluso visite a rinomate aziende locali, come il frantoio Mate a Zambratia-Salvore, famoso per il suo olio d’oliva di qualità, e la cantina Roxanich a Montona. i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare prodotti tipici e scoprire il patrimonio enogastronomico istriano, insieme ai borghi storici di Parenzo, Rovigno e Pola, dove hanno potuto apprezzare un’accoglienza turistica calda e autentica, un valore aggiunto che, secondo Aires, “resterà nel bagaglio sia personale sia professionale dei partecipanti.”
Un manuale di itinerari dedicato al turismo piemontese
Aires ha inoltre annunciato l’intenzione di realizzare un manuale operativo, frutto delle esperienze maturate negli ultimi anni nelle varie regioni croate, con proposte di itinerari pensate per il pubblico piemontese. l’obiettivo è valorizzare le peculiarità di ogni area, offrendo suggerimenti di viaggio che evidenzino le potenzialità delle singole destinazioni croate.
La destagionalizzazione come strategia per il turismo in Croazia
La direttrice dell’ente croato Viviana Vukelić ha sottolineato l’importanza della destagionalizzazione nella strategia promozionale croata, dichiarando: “Vogliamo rafforzare la presenza turistica oltre la stagione estiva, puntando su un’offerta annuale diversificata che comprende cultura, siti Unesco, cicloturismo, nautica, vacanze attive, enogastronomia, turismo salutare e di lusso, congressi e MICE.” Vukelić ha confermato che l’ente continuerà a concentrarsi sul miglioramento della qualità dell’offerta, con l’obiettivo di incrementare i viaggi di gruppo e favorire un turismo equilibrato e sostenibile tutto l’anno.