Il turismo congressuale a Firenze continua a crescere, e dopo un 2023 segnato da un notevole miglioramento rispetto all’anno precedente, ci si attende un’ulteriore espansione del settore MICE anche per il 2024. Questo è il quadro che emerge dai dati relativi alla Città Metropolitana di Firenze, riportati nel rapporto dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi (OICE), una ricerca promossa a livello nazionale da Federcongressi&Eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (ASERI). Secondo i dati specifici relativi all’area fiorentina, curati dalla Fondazione Destination Florence, nel 2023 si sono svolti 11.697 eventi nelle 190 sedi analizzate, con oltre 807mila partecipanti (+15,2%) e più di 1,9 milioni di presenze giornaliere (+22,4%). Anche l’occupazione alberghiera ha registrato una crescita significativa, con un incremento del 29% e una permanenza media di 1,35 giorni.
Gli eventi nazionali e internazionali hanno visto un aumento significativo nel 2023, rappresentando rispettivamente il 45,5% e il 12,3% del totale (rispetto al 34,9% e all’8,3% del 2022).
Il polo fieristico-congressuale di Firenze Fiera rimane il punto di riferimento per i grandi eventi, sia nazionali che internazionali, affiancato dal comparto alberghiero con vocazione congressuale, che si conferma la sede preferita per incontri di dimensioni più contenute, ospitando l’81% degli eventi totali. Da segnalare anche il crescente utilizzo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino come sede di eventi corporate: nel 2023 ha ospitato 12 convention e 4 convegni, con un totale di 22mila partecipanti. Il positivo stato di salute del settore congressuale e corporate fiorentino è dimostrato dal fatto che il 52,6% delle sedi intervistate prevede di ospitare un numero maggiore di eventi nel 2024 rispetto al 2023, e il 63,2% delle sedi prevede una crescita del fatturato.
I numeri del 2023
Nel 2023, l’impatto economico dei congressi sulla città ha superato i 30 milioni di euro, frutto della collaborazione tra il Convention Bureau della Fondazione Destination Florence e Firenze Fiera. Sono stati infatti acquisiti 14 congressi internazionali di alto profilo, grazie a candidature sviluppate negli ultimi anni, che si terranno tra il 2024 e il 2028, con oltre 18mila partecipanti attesi.
“Firenze e la sua area metropolitana sono una destinazione ideale per eventi di ogni tipo e dimensione. Alla consolidata collaborazione con Firenze Fiera per i grandi eventi, si aggiunge lo sviluppo del comparto alberghiero, che si conferma una sede eccellente per eventi di dimensioni più contenute,” sottolinea Laura Masi, presidente della Fondazione Destination Florence. “Promuovere uno sviluppo turistico sostenibile per tutta l’area metropolitana è parte del DNA della Fondazione, e il turismo congressuale e corporate si integra perfettamente in questa visione. I dati confermano l’efficacia del nostro lavoro nel sostenere e promuovere un turismo di qualità sempre maggiore.”
“Grazie alla sinergia con la Fondazione Destination Florence, il Comune di Firenze e tutte le istituzioni coinvolte,” dichiara Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, “il volume d’affari del settore congressuale sta crescendo esponenzialmente.” “Nel 2023 abbiamo ospitato 133 eventi, con un totale di 60mila partecipanti, registrando una crescita rispetto all’anno precedente. Inoltre, lo scorso anno abbiamo ottenuto la certificazione ISO 20121, fondamentale per accogliere eventi sostenibili. Con il completamento del nuovo padiglione Bellavista, previsto per l’inizio del 2027,” conclude Becattini, “avremo a disposizione una nuova sala ideale per grandi eventi corporate e congressuali, che attireranno turismo di qualità e lasceranno un impatto positivo sul territorio.”